Il Masters 1000 di Shanghai continua a essere al centro di vivaci discussioni. La situazione, con crolli in campo e le aspre critiche dei tennisti, sembra peggiorare di giorno in giorno. Nonostante ciò, il torneo prosegue e, a causa dei numerosi ritiri di atleti di spicco, inclusa la defezione di Sinner, le fasi finali vedono la presenza di nomi del tutto inaspettati. Tra questi, spicca in particolare la storia di due cugini, Valentin Vacherot (n. 204 ATP) e Arthur Rinderknech (n. 54 ATP), entrambi qualificati tra gli ultimi otto contendenti.
Shanghai: La Sorpresa dei Cugini ai Quarti di Finale
Rinderknech, attuale numero 54 del ranking mondiale, ha brillantemente superato l`ostacolo rappresentato da Jiri Lehecka, assicurandosi un posto nei quarti di finale. Qui attenderà il vincitore dell`incontro tra Lorenzo Musetti e Felix Auger-Aliassime. Parallelamente, segue con grande affetto e stupore la straordinaria performance di suo cugino, nonché compagno d`infanzia, Valentin Vacherot, vera e propria rivelazione del torneo.
Per Vacherot, questo Masters di Shanghai si sta trasformando in un autentico sogno. Prima di questa competizione, il tennista monegasco contava una sola vittoria in carriera nel circuito maggiore. A Shanghai, invece, ha sbalordito tutti, iniziando con il successo contro Bublik al primo turno, per poi battere Machac e Griekspoor. Queste vittorie gli hanno garantito l`accesso ai quarti, dove affronterà Holger Rune.
“Non ho ancora realizzato quello che ho combinato in questo torneo, è pazzesco. Ripensando ai momenti difficili dello scorso anno, ora tutto è diverso, sto vivendo uno dei periodi più belli della mia vita.”
Così, due cugini, legati dal lato materno, stanno scrivendo un capitolo memorabile nella storia di questo tanto discusso torneo di Shanghai, trasformando le polemiche in uno sfondo per una favola sportiva inaspettata.