Mar. Set 2nd, 2025

Al via la 7ª edizione dell’Open di Tennis al Circolo Canottieri Lazio: numeri da record e un parterre di stelle

Roma si prepara ad accogliere uno degli eventi tennistici più attesi di fine estate. A partire dal 1° settembre, il Circolo Canottieri Lazio, fondato nel 1928 e punto di riferimento per il tennis capitolino, aprirà le porte alla sua 7ª edizione del sempre più prestigioso Open di tennis. Quest`anno, il torneo si preannuncia come un`edizione da record, con oltre 300 iscritti nel tabellone maschile e ben 100 in quello femminile. “Il livello si innalza di anno in anno e questo ci rende estremamente orgogliosi,” ha dichiarato Riccardo Vicerè, Vice Presidente allo Sport del Circolo Canottieri Lazio. L`entusiasmo è palpabile, alimentato dalla presenza di “giocatori di grande calibro come Gianmarco Moroni, il campione in carica Luciano Carraro e Valerio Federico.” A questi si unisce un elenco di partecipanti di assoluto rilievo.

Nomi internazionali: Moroni, Bove e i campioni in carica

La partecipazione di Gianmarco Moroni, conosciuto dagli appassionati come “Jimbo,” accresce ulteriormente il prestigio della competizione. L`ex tennista professionista italiano, nato a Roma nel 1998 e con un best ranking ATP di 158 raggiunto nel 2019, è “rinomato per il suo talento e la sua determinazione,” e la sua presenza è “particolarmente gradita” a un torneo nazionale di questo livello. Le sorprese, tuttavia, non si esauriscono qui. Come anticipato da Vicerè, l`organizzazione ha garantito la partecipazione di un “eccezionale sparring internazionale, Federico Bove.” Il suo curriculum è davvero notevole: ha lavorato come “sparring al Foro per sette giorni con Alcaraz,” il quale, è stato confermato, “si è trovato benissimo,” e ha avuto l`opportunità di essere “sparring delle sorelle Williams in Florida, con Venus per circa un mese e mezzo (includendo i tornei di Washington e Cincinnati), giocando anche con Serena.” Bove, come attestano le sue foto con Sinner e Alcaraz, è un atleta di statura internazionale e la sua iscrizione è ormai prossima. Sono state “confermate anche le presenze di Luciano Carraro, il campione uscente,” che ha già “assicurato la sua partecipazione” nonostante debba conciliare con un Open a Terni. Grande attesa anche per “Federico Campana 2.1,” che ha dato la sua disponibilità. Nel circuito femminile, la 7ª edizione dell`Open del CC Lazio darà il benvenuto alla tedesca Anne Schaefer, attuale 2.2 ed ex numero 161 della classifica WTA nel 2009, con ben “21 titoli in singolare e nove di doppio” conquistati nel circuito ITF.

Numeri e ambizioni: un progetto in continua evoluzione

L`Open, ideato sette anni fa dal socio Saverio Uva, è diventato ormai un evento imperdibile. I numeri parlano chiaro: oltre 300 iscritti nel tabellone maschile, di cui ben 40 di seconda categoria, e 100 iscritte in quello femminile, con 30 atlete di seconda categoria. Questo conferma un “livello costantemente crescente” e la volontà di “innalzare ulteriormente la qualità tecnica e l`attrattiva,” puntando anche su montepremi più cospicui per attirare atleti di alto profilo. “Abbiamo sponsor fedeli che ci supportano sin dai nostri eventi storici, come la Coppa dei Canottieri di calcio a cinque, e ogni anno si aggiungono nuovi partner,” ha spiegato Vicerè, evidenziando come “tale sostegno sia cruciale per un`organizzazione così imponente che mira ogni anno a migliorarsi.” Oltre alla dimensione agonistica, il torneo costituisce un pilastro per la comunità del Circolo. “Per tre settimane i nostri soci rinunciano all`uso dei campi nelle ore di punta, ma lo fanno con entusiasmo perché amano assistere e vivere il torneo,” ha affermato Vicerè. “Siamo quasi 30 iscritti interni al circolo: un segnale di quanto questa iniziativa sia apprezzata e coinvolga tutti.”

Gli iscritti maschili al torneo

Il significativo numero di oltre 300 iscritti nel tabellone maschile attesta la notevole crescita e il consolidato prestigio dell`Open del Circolo Canottieri Lazio. Come evidenziato da Riccardo Vicerè, “il livello si eleva di anno in anno e ciò ci riempie di grande orgoglio.”

Le edizioni

Il numero 7 non è soltanto un simbolo di longevità, ma rappresenta anche la solidità e la visione a lungo termine dell`Open. Giunto alla sua settima edizione, il torneo è ormai un “appuntamento fisso e sempre più rilevante,” concepito originariamente dal socio Saverio Uva.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

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