Carlos Alcaraz si presenta in conferenza stampa visibilmente deluso dopo la sconfitta nella finale di Wimbledon contro Jannik Sinner, ma con la consapevolezza di aver dato il massimo contro un avversario in stato di grazia. Lo spagnolo non cerca scuse, ammettendo la superiorità dell`italiano in alcuni frangenti del match.
Parlando della partita, Alcaraz ha espresso la tristezza per aver perso una finale Slam, ma si è detto orgoglioso del suo percorso sull`erba e di come ha combattuto: “È sempre una brutta sensazione perdere una finale, ma sono orgoglioso di ciò che ho fatto. Ho dato tutto quello che potevo contro un tennista incredibile. C`è tristezza, ma esco a testa alta.” Ha poi aggiunto una nota tecnica: “Ho giocato contro uno dei migliori in risposta, mentre speravo di servire meglio le prime. Devo sicuramente migliorare su questo aspetto fondamentale.”
La rivalità con Sinner è sempre più al centro dell`attenzione, e Alcaraz la vede in continua crescita: “La rivalità con Sinner sta diventando sempre più intensa. Stiamo arrivando a giocare le finali nei tornei più importanti del mondo. Onestamente, non vedo un`altra rivalità con un livello di gioco come il nostro in questo momento. Ci spingiamo a vicenda a migliorare continuamente.”
Alcaraz ha ammesso apertamente di aver trovato difficoltà insormontabili nel contrastare Sinner, specialmente dagli scambi da fondo campo. Già durante il match, rivolgendosi al suo angolo dopo aver perso il terzo set, aveva detto: “È troppo più forte di me da fondocampo.” In conferenza, ha ribadito il concetto: “Sono molto orgoglioso del mio tour sull`erba. Perdere una finale di uno Slam è difficile, ma impariamo ad accettare e a vedere gli aspetti positivi. Ci sono stati alti e bassi nella partita. Sinner, dal secondo set in poi, ha elevato incredibilmente il suo livello da fondo. Non sapevo cosa fare; sentivo che lui era più completo di me in quel momento. Nel quarto set ci siamo detti di provare a divertirci, e lì si sono presentate le occasioni migliori.”
Guardando al futuro immediato, Alcaraz ha bisogno di un periodo di riposo: “Mi prenderò qualche giorno per staccare completamente. Gli ultimi mesi sono stati molto intensi, con poco tempo per recuperare. Giocare partite di questo livello settimana dopo settimana è estenuante. Valuteremo poi come preparare il tour americano estivo.”