NEW YORK (Stati Uniti) – Senza alcuno sforzo apparente e in brevissimo tempo, Carlos Alcaraz ha superato agevolmente l`ostacolo rappresentato da Mattia Bellucci nel secondo turno degli US Open. Un incontro mai realmente in discussione, dominato dallo spagnolo e conclusosi con un punteggio pesante per il giovane italiano: un netto 6-1, 6-0, 6-3 in appena un`ora e 36 minuti di gioco. Questo rapido successo si è rivelato un vantaggio per Alcaraz, che ora affronterà un altro azzurro, Luciano Darderi, avendo speso meno energie e guadagnato più tempo per recuperare.
Alcaraz e il match lampo contro Bellucci: “Mi dispiace, ma…”
Nell`intervista post-match, il poco tempo trascorso in campo è stato uno degli argomenti principali, a cui il numero 2 del mondo ha risposto con la massima sincerità: “Ho giocato davvero bene, dall`inizio all`ultima palla. Ovviamente conosco il livello di Mattia, ma oggi non era la sua giornata. Ho cercato di sfruttare i suoi errori, di rimanere concentrato e di trovare un buon ritmo. Match troppo corto? So che avreste voluto vederci giocare un po` di più. Mi scuso con il pubblico, ma io devo fare il mio lavoro.”