Il mister del Napoli critica il centrocampista belga dopo il cambio durante la partita persa a San Siro.
L`allenatore del Napoli Antonio Conte durante la partita di Serie A.
La disciplina di Antonio Conte non ammette eccezioni, neanche per un fuoriclasse come Kevin De Bruyne. Il calciatore belga ha manifestato apertamente il suo disappunto per essere stato sostituito, un episodio che ha subito richiamato l`attenzione dei giornalisti in conferenza stampa. Conte è stato categorico: “Spero che il malcontento di De Bruyne sia dovuto al risultato della partita, perché se fosse per il cambio in sé, allora ha incrociato la persona sbagliata”. Una dichiarazione forte da parte dell`allenatore, che aveva già richiamato il belga in occasione della partita contro il Manchester City, quando il Napoli si trovò in inferiorità numerica nel primo tempo. In quella circostanza, De Bruyne, ex-giocatore dei Citizens per dieci anni, accettò la decisione senza proteste, ricevendo elogi dalla stampa per il suo atteggiamento professionale. Tuttavia, nella sfida contro il Milan, con la squadra impegnata a recuperare lo svantaggio, Conte ha sorpreso molti sostituendo sia De Bruyne che McTominay. Il tecnico ha giustificato le sue scelte spiegando: “Ho cercato di inserire giocatori più freschi per i duelli individuali, dato che il Milan si difendeva molto. Ho sostituito Hojlund con Lucca. Non c`è molto altro da aggiungere, ritengo che le sostituzioni siano state appropriate”.
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Analisi della Prestazione
Il Napoli si ritrova con i piedi per terra dopo la sconfitta. Dopo quattro vittorie consecutive, gli azzurri perdono la testa della classifica in solitaria, ora condivisa con Milan e Roma, a seguito della prima sconfitta in campionato contro i rossoneri. La partita è iniziata in salita, con un gol subito dopo soli tre minuti, un aspetto che Conte ha analizzato attentamente. “Mi dispiace per il gol concesso così presto; a livello di squadra potevamo fare decisamente meglio. Di solito, quando si subisce una rete, ci sono sempre margini di miglioramento, e andare subito in svantaggio non ha reso le cose facili. Nonostante ciò, la prestazione generale della squadra mi è piaciuta, abbiamo pressato il Milan molto in alto. Dobbiamo lavorare e perfezionarci, perché ultimamente abbiamo subito più gol del previsto, considerando le due reti contro il Pisa, le due contro il Milan e una con la Fiorentina, mentre la fase difensiva è sempre stata il nostro punto di forza. Tuttavia, la prestazione complessiva è positiva; giocare con tale carattere a San Siro contro un avversario del calibro del Milan non è scontato e deve fornirci fiducia come collettivo”.
Nessun Dramma
L`allenatore ha insistito sul fatto di non voler drammatizzare la situazione. “Questa è la prima sconfitta in campionato, e l`abbiamo subita contro il Milan a San Siro, non contro una squadra di bassa classifica. Due gol subiti possono capitare. Siamo ben consapevoli che dobbiamo migliorare come squadra, anche con maggiore attenzione e concentrazione. Sul 2-0 era difficile, ma abbiamo ripreso a giocare aggressivamente in avanti, creando occasioni, anche se avremmo dovuto concretizzare”.
Alessandro Buongiorno del Napoli durante una partita di Serie A.
Il Peso delle Assenze
Un fattore attenuante importante è stata l`assenza di tre dei quattro difensori titolari per lo scontro diretto contro il Milan. Questa situazione ha aperto le porte a Marianucci. “Non essendo inserito nella lista Champions, non avrebbe potuto giocare mercoledì, ma si sta allenando bene e si è guadagnato l`opportunità di partire titolare. Ha grandi potenzialità e ha dimostrato di essere all`altezza di questa rosa. La sua chance è stata meritata. Speriamo che contro lo Sporting non ci siano ulteriori infortuni a Beukema e Juan Jesus, perché non abbiamo altri centrali disponibili, Di Lorenzo è squalificato, mentre Spinazzola e Olivera sono in dubbio, e Mazzocchi non ha ancora recuperato. Dobbiamo ponderare attentamente le decisioni. Il nostro successo dipenderà dalla crescita dei nuovi acquisti, sono giovani che devono svilupparsi, e questo avviene anche attraverso le partite ufficiali. Per Marianucci, questa era la sua prima partita dopo molti mesi, una situazione dettata dalla necessità”.
Matteo Rinaldi 
Davide Colonna