L`Arsenal ha dimostrato un chiaro intento di investire sul proprio vivaio, includendo due dei suoi più brillanti prospetti, Max Dowman e Marli Salmon, entrambi di soli 15 anni, nella lista dei 30 convocati per la tournée estiva che toccherà Singapore e Hong Kong. Questa mossa sottolinea la fiducia del club nelle nuove generazioni di talenti, proiettando uno sguardo ambizioso verso il futuro.
Max Dowman, un promettente trequartista che compirà 16 anni solo a dicembre, è già da tempo sotto la lente d`ingrandimento della prima squadra. La sua partecipazione al ritiro invernale lo scorso gennaio e gli allenamenti regolari al fianco dei senior testimoniano la stima che il club ripone in lui. Nella stagione appena conclusa, Dowman ha brillato con le formazioni giovanili, realizzando ben 19 gol e 5 assist in 23 apparizioni. La sua precocità è stata ulteriormente evidenziata dal record di marcatore più giovane nella storia dell`Europeo Under-17, siglando una rete decisiva per l`Inghilterra contro la Repubblica Ceca. Durante il tour, avrà l`onore di indossare la maglia numero 56. Mikel Arteta lo ha definito un “talento enorme”, suggerendo che potrebbe presto integrarsi nei piani della prima squadra già a partire da questa stagione. Marli Salmon, un promettente difensore centrale, accompagnerà Dowman in questa avventura, che si preannuncia fondamentale per la crescita e l`esperienza di entrambi i giovani.
Insieme ai giovani talenti, si uniranno alla squadra anche i nuovi volti del mercato estivo: Martin Zubimendi, Kepa Arrizabalaga e Christian Norgaard. Assente dalla spedizione asiatica sarà invece Noni Madueke, il 23enne la cui acquisizione è costata 48,5 milioni di sterline. Il giocatore si aggregherà al gruppo al rientro dalla tournée asiatica, dopo aver concluso gli impegni con il Chelsea nel Mondiale per Club. Il calendario della tournée vedrà l`Arsenal affrontare avversari di calibro internazionale: il Milan il 23 luglio, il Newcastle il 27 luglio e infine il Tottenham a Hong Kong il 31 luglio, in un`amichevole di alto profilo.
Matteo Rinaldi