Stefano Bandecchi, attuale sindaco di Terni e in passato figura di spicco della Ternana, ha scatenato una dura reazione sui social network rivolgendosi direttamente ai sostenitori del club. Commentando la situazione della squadra, Bandecchi non ha usato mezzi termini, definendo i commenti dei tifosi “da dementi” e “più scemi” di prima.
La sua richiesta è stata esplicita e provocatoria: “Se volete salvare la Ternana venite in Comune e portate lo stipendio che avete in tasca”. Ha sottolineato l`urgenza, affermando che per martedì serve un milione di euro, cifra che lui stesso aveva già anticipato venti giorni fa. Ha rincarato la dose invitando i tifosi a trovarlo per portare il denaro necessario a salvare la Ternana Calcio, congedandosi con un`espressione volgare: “Per il resto andatevene a fare in c**o come sempre”.
Bandecchi ha rincarato la dose sulla presunta inefficacia dei tifosi: “Continuate a non valere un c**o come avete sempre fatto. Nel frattempo io cerco di pararvi il culo. Spero di essere stato CHIARO”. Ha poi criticato le prestazioni della squadra in rapporto ai costi, citando la sconfitta contro una squadra dal budget molto inferiore (“Costano quasi 11 milioni e hanno perso contro una squadra che ne costava due”). Nonostante le polemiche, ha concluso con un sentimento spesso caro ai tifosi: “Detto ciò tutto passa solo la maglia resta”.
Il comunicato della Ternana Calcio
Parallelamente alle dichiarazioni di Bandecchi, è stato diffuso un comunicato ufficiale della Ternana Calcio. La nota spiega che, in preparazione di un imminente trasferimento di proprietà, si stanno compiendo passi per garantire che la futura gestione possa operare in piena autonomia fin da subito. A tal fine, il Direttore Sportivo Carlo Mammarella ha ricevuto l`incarico di iniziare a proporre l`attuale rosa di giocatori e lo staff tecnico ad altre società.
Questo processo, si legge nel comunicato, è finalizzato a permettere alla nuova compagine societaria di agire con la massima libertà di manovra. La società ha voluto sottolineare che tale operazione viene condotta nel pieno rispetto della città di Terni, della sua tifoseria e della gloriosa storia della maglia rossoverde.