Sab. Lug 26th, 2025

Barcellona: Inizia l’Era Flick 2.0 tra Talenti Emergenti e Nodi di Mercato

Il Barcellona ha dato il via ufficiale alla seconda stagione sotto la guida di Hansi Flick. La squadra si è radunata questa mattina al centro sportivo, presentando una rosa provvisoria di 34 elementi, di cui 26 della prima squadra e 8 provenienti dal vivaio. Tra i nuovi arrivi si segnalano il portiere Joan García e l`attaccante Roony Bardghji. Quest`ultimo, ancora in fase di recupero dopo un grave infortunio al ginocchio subito un anno fa, inizierà la preparazione alternandosi tra la prima squadra e il Barça Atlètic in attesa di una piena riabilitazione.

Sul fronte dei movimenti, Oriol Romeu è tornato dal prestito al Girona, mentre Pablo Torre e Ansu Fati hanno lasciato il club, il primo destinato al Maiorca e il secondo in prestito al Monaco. Queste uscite, tuttavia, non sembrano sufficienti a sbloccare significativi innesti di mercato. Molte le incertezze da risolvere, in particolare riguardo al futuro di Ter Stegen: il tecnico gli ha prospettato un ruolo di terzo portiere, ma il portiere tedesco appare determinato a giocarsi le sue carte. Anche il reparto difensivo presenta un sovraccarico di opzioni, con Araújo e Christensen tra i nomi considerati cedibili, nonostante la loro riluttanza a lasciare il Barcellona.

Nel ritiro estivo saranno attentamente valutati otto giovani promettenti del vivaio, tra cui spiccano Jofre Torrents e Jan Virgili. Si uniscono al gruppo anche Ferran Torres, rientrato dopo un`appendicite, e Marc Bernal. Per quanto riguarda il mercato in entrata, dopo l`allontanamento della pista Nico Williams, l`attenzione rimane focalizzata su profili come Luis Díaz e Marcus Rashford. Gli allenamenti prenderanno il via lunedì alle 18, includendo una serie completa di test fisici, tra cui le singolari verifiche dentali già introdotte da Flick nella precedente stagione.

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

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