Vittoria per 80-56: gli Azzurri, dopo un inizio incerto, annientano gli avversari.

La Nazionale italiana di basket, guidata dal CT Gianmarco Pozzecco, continua la sua preparazione in vista dei prossimi Europei, che prenderanno il via il 28 agosto con la sfida contro la Grecia di Antetokounmpo. La Trentino Cup è stata conquistata dall`Italia con una prestazione che, seppur caratterizzata da un avvio incerto, ha mostrato un crescendo promettente contro un Senegal inizialmente efficace, ma poi progressivamente disunito fino al risultato finale di 80-56. Per gli Azzurri, si è trattato di un`ulteriore conferma della buona intesa di squadra, affrontando un avversario di maggiore spessore rispetto all`Islanda battuta il giorno precedente. Permane la sensazione che, in ottica Europea, la squadra possa soffrire a rimbalzo (i senegalesi ne hanno catturati ben 18 in attacco), ma è altrettanto vero che nelle partite che contano l`Italia potrà contare su giocatori del calibro di Danilo Gallinari e, soprattutto, su un maestro dei tabelloni come Nicolò Melli.
Primo Tempo
Oltre al capitano Nicolò Melli, già a riposo contro l`Islanda, anche Simone Fontecchio è stato tenuto precauzionalmente a riposo. Affrontando un avversario con un atletismo superiore e in fase più avanzata di preparazione (il Senegal inizierà a giorni il suo torneo continentale), l`Italia ha incontrato difficoltà iniziali, anche a causa di una certa frenesia nel voler imporre un ritmo alto, che ha portato a diverse imprecisioni sia nella costruzione del gioco che sotto canestro. Nonostante Camara e Manè avessero portato il Senegal in vantaggio sul 18-12, quattro punti di Matteo Spagnolo e una tripla di Mouhamet Niang (il migliore nella partita contro l`Islanda) hanno permesso agli Azzurri di recuperare e chiudere il primo quarto in vantaggio per 22-19, grazie a tre tiri liberi di Michele Rossato. Nel secondo periodo, l`Italia ha registrato miglioramenti significativi in difesa, cercando di contenere i rimbalzi con Akele e Diouf, e ha ampliato il proprio margine fino al 38-30, giocando con maggiore ordine. Due canestri in arresto e tiro di Rossato e altrettanti movimenti efficaci sotto canestro di Diouf hanno regalato il +12 all`intervallo, portando il punteggio sul 48-36. Degna di nota la capacità della squadra di chiudere efficacemente i quarti. Diouf è stato l`unico giocatore in doppia cifra (11 punti), mentre Procida ha contribuito con 8 punti.
Secondo Tempo
Nel terzo quarto, la squadra di coach Pozzecco ha scavato un solco importante, sfruttando le numerose palle perse degli avversari (ben 8 solo in questo parziale) e capitalizzando con rapidi contropiedi. Una tripla di Gabriele Ricci ha sancito il vantaggio oltre i 20 punti (63-42), e un`ulteriore accelerazione nel finale di quarto ha portato gli Azzurri al massimo vantaggio di 71-42. Questo nonostante i 16 rimbalzi offensivi concessi agli avversari e una percentuale modesta da tre punti per l`Italia (3 su 15), che si è però dimostrata impeccabile nei tiri da due (23 su 36). Nonostante un leggero calo iniziale nell`ultimo quarto (parziale di 0-6) e una certa imprecisione al tiro dalla lunga distanza, gli Azzurri hanno gestito con calma il proprio vantaggio fino al fischio finale, chiudendo la partita sull`80-56. I migliori marcatori sono stati Diouf con 17 punti, seguiti da Ricci e Procida, entrambi a quota 12.