La guardia dei Suns raggiunge un accordo biennale da 145 milioni di dollari che lo pone in cima alla classifica degli stipendi annuali, superando Shai Gilgeous-Alexander.
Devin Booker ha superato Shai Gilgeous-Alexander diventando il giocatore con lo stipendio annuale più alto nella storia della NBA, grazie al suo rinnovo biennale da 145 milioni di dollari con i Phoenix Suns. Questo accordo porta il suo guadagno medio a 72,5 milioni di dollari all`anno (circa 61,9 milioni di euro), cifra che supera i 71,25 milioni annui di Gilgeous-Alexander con Oklahoma City. Con questa estensione, il contratto totale di Booker raggiunge i 316 milioni di dollari distribuiti su 5 anni.
Confronti Storici
Per comprendere l`enorme crescita degli stipendi nel corso degli anni, ecco alcuni paragoni con le leggende del passato. Nella sua ultima stagione con i Celtics (`92-`93), Larry Bird guadagnava 2,3 milioni di dollari, equivalenti a circa 5,15 milioni di oggi con l`inflazione. Magic Johnson (`94-`95) intascava 14,66 milioni di dollari (circa 31,12 milioni attuali). Michael Jordan (`97-`98) raggiunse 33,14 milioni di dollari (circa 64,95 milioni di oggi). Nei primi anni 2000, il record spettava a Kevin Garnett con 28 milioni di dollari nel 2003-04 (circa 47,88 milioni attuali). Dal 2010 al 2019, il più pagato è stato Steph Curry dei Warriors con 37,45 milioni di dollari (circa 46,7 milioni attuali). Curry è stato anche il primo giocatore a superare la soglia dei 50 milioni di dollari annuali, con 51,91 milioni nella stagione 2023-24.
Davide Colonna