Contrariamente alle aspettative che vedevano il Paris Saint-Germain favorito per il titolo, dopo una stagione quasi impeccabile, a New York è il Chelsea di Enzo Maresca a firmare un capitolo indelebile nella storia del calcio. Con un netto 3-0 nella finale inaugurale del nuovo Mondiale per Club, i Blues hanno dominato la partita senza lasciare scampo, assicurandosi una vittoria mai messa in discussione. Protagonista assoluto è stato Cole Palmer, autore di una doppietta e di un assist decisivo, che si è meritatamente aggiudicato il titolo di miglior giocatore del torneo e MVP della finale. A suggellare il trionfo, il primo gol con la maglia Blues del neo-acquisto João Pedro.
Il PSG, che aveva già arricchito la sua bacheca con Trophée des Champions, Coppa di Francia, Ligue 1 e la prestigiosa Champions League, vede così svanire il sogno di uno storico “pokerissimo”. La formazione di Luis Enrique, che per tutta la stagione si era dimostrata brillante e inarrestabile – devastante contro l`Inter nella finale di Champions e implacabile col Real Madrid in semifinale – si è trovata impotente di fronte alla prestazione impeccabile dei londinesi, caratterizzata da un`intensità ineguagliabile, una perfetta organizzazione tattica e uno spietato cinismo.
Questo trionfo segna l`apoteosi di Enzo Maresca: alla sua prima stagione alla guida del Chelsea, il tecnico italiano ha saputo conquistare sia la Conference League che il Mondiale per Club. Questi successi lo iscrivono di diritto nella storia del club, ponendolo sulla scia di illustri connazionali che in passato hanno saputo conquistare il cuore dei tifosi Blues: Gianluca Vialli (Coppa delle Coppe), Roberto Di Matteo (Champions League) e Maurizio Sarri (Europa League).
Matteo Rinaldi