Il licenziamento di Christian Horner dalla Red Bull ha sorpreso per le modalità e la tempistica, descritto dalla stampa britannica come doloroso e brutale. Sebbene la decisione di allontanarlo non fosse del tutto inattesa per gli addetti ai lavori, il momento scelto – in piena stagione – ha enormemente amplificato l`eco mediatica. Alcuni osservatori suggeriscono che questa enfasi possa essere stata volutamente cercata dalla scuderia austro-inglese, desiderosa di sottolineare la fine del rapporto con un team principal di successo ma ormai considerato scomodo, il cui regno è durato ben due decenni. Un periodo in cui Horner è riuscito a superare tensioni interne e controversie, inclusa un`accusa di presunte molestie sessuali lo scorso anno, da cui era uscito illeso, anche grazie al pubblico sostegno della moglie, Geri Halliwell.
Rapporti interni non sempre facili
Non è un mistero che i rapporti tra Horner, Helmut Marko – figura storica e vicina al defunto Dietrich Mateschitz, co-proprietario della Red Bull – e persino Max Verstappen non fossero sempre sereni. Il rallentamento nel ritmo delle vittorie ha fornito alla componente austriaca del team il pretesto per agire, portando all`estromissione di Horner e di diversi suoi collaboratori fidati.
Il peso della situazione per Geri Halliwell
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, proprio l`ex popstar Geri Halliwell sentirebbe in modo particolare l`umiliazione di questa caduta in disgrazia, dopo aver scelto di rimanergli accanto nel momento della precedente crisi. Ieri sera, Horner ha salutato il personale presso la sede di Milton Keynes con un discorso commosso, interrotto più volte dalle lacrime, a testimonianza del suo stato d`animo e del dolore per la separazione.
Questo momento segna il culmine di un anno estremamente difficile per Horner, già segnato dalla scelta del geniale ingegnere Adrian Newey di lasciare la Red Bull per passare alla Jaguar nella scorsa primavera e, solo dieci giorni prima, dalla scomparsa della sua ex moglie Beverly Allen, madre della loro figlia adolescente. Un periodo buio che contrasta nettamente con gli anni di trionfi internazionali che hanno caratterizzato la sua carriera.
Davide Colonna