Jannik Sinner continua a dominare la classifica ATP, avviandosi a superare le 60 settimane consecutive come numero uno mondiale. Il suo distacco da Carlos Alcaraz rimane stabile a 3.430 punti (12.030 per Sinner contro gli 8.600 di Alcaraz), dato che entrambi i tennisti non parteciperanno al Masters 1000 di Toronto. La leadership di Sinner non è quindi in pericolo nell`immediato. Le prossime sfide per l`italiano saranno la difesa del titolo a Cincinnati, dove ha trionfato lo scorso anno, e successivamente agli US Open, torneo vinto nel 2024 in finale contro Taylor Fritz.
Cobolli raggiunge il best ranking, Berrettini fuori dalla Top 50
Tra gli altri tennisti italiani, si registra una leggera flessione per Lorenzo Musetti, che scivola di tre posizioni, dal 7° al 10° posto, superato da Ben Shelton, Alex De Minaur e Holger Rune. Grande soddisfazione invece per Flavio Cobolli, che ottiene il suo miglior piazzamento in carriera, salendo al 17° posto del ranking mondiale. Questo risultato è stato consolidato dopo la sconfitta di Alejandro Davidovich Fokina nella finale di Washington; una vittoria dello spagnolo lo avrebbe visto superato per appena 10 punti. Un`altra ascesa significativa è quella di Luciano Darderi, che grazie al successo a Umago si porta al 35° posto. Al contrario, Matteo Berrettini subisce un forte calo, uscendo dalla Top 50 e attestandosi al 57° posto, a causa della mancata difesa dei punti derivanti dai titoli conquistati nel 2024 a Gstaad e Kitzbühel.