Il portiere dell`Udinese, Daniele Padelli, ha prolungato il suo contratto con il club friulano per un`altra stagione. Intervistato da TV12 durante una trasmissione dedicata ai bianconeri, Padelli ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a questo rinnovo. “Questa dovrebbe essere la mia ventiquattresima stagione da professionista”, ha detto, esprimendo gratitudine verso la società, l`ambiente, la città e i tifosi. Ha rivelato che la scorsa stagione poteva essere l`ultima della sua carriera, ma è contento di poter continuare a giocare indossando questa maglia. Il rinnovo è visto dal giocatore come un segnale positivo da parte del club, che apprezza la sua professionalità. Padelli si dice orgoglioso di essere riuscito a mantenersi stabilmente nel calcio professionistico e scherza sul fatto di festeggiare i suoi quarant`anni a Udine, sentendosi “giovanile” in mezzo ai tanti compagni più giovani.
Avete iniziato gli allenamenti in vista della nuova annata. Come procede?
“Abbiamo ricominciato da poco, sono i primi giorni e c’era ancora un po’ di aria di vacanza, ma con il primo allenamento serio sul campo questa atmosfera si è già un po` dissolta. Ora si comincia a fare sul serio per preparare un’annata importante. C’è un’aria positiva, fresca, e tanti ragazzi sono tornati dai vari prestiti con un po’ di esperienza in più. Ovviamente, siamo in molti e bisognerà fare delle scelte; qualcuno è arrivato, qualcuno arriverà, qualcuno andrà via. Ma tutto questo fa parte del percorso di crescita di una squadra, imparando ad accettare anche momenti di incertezza e lavorando per l`obiettivo principale, che è la prima partita di campionato.”
Sono molti i profili appetibili in casa Udinese, anche per le big.
“È normale, questo è il nostro lavoro, e se tanti club cercano i tuoi giocatori significa che sono elementi forti, che hanno fatto bene lo scorso anno, che sono prospetti importanti e che la squadra nella passata stagione era una squadra di valore. Se si riuscisse a confermare la maggior parte di questi giocatori si potrebbe creare una base solida su cui costruire non solo il prossimo campionato, ma anche quelli futuri. Voglio vedere all`opera i ragazzi che sono tornati dai prestiti, perché hanno qualità importanti. Datemi qualche giorno per valutarli e poi saprò dirvi chi potrebbe impressionare di più.”