Gio. Lug 3rd, 2025

Di Francesco: Un Ritorno a Lecce con Nuove Esperienze e Obiettivi

Pasquale MarzottaLECCE

È iniziata ufficialmente l`esperienza di Eusebio Di Francesco sulla panchina del Lecce. La presentazione del nuovo allenatore è avvenuta alla presenza del responsabile dell`area tecnica Pantaleo Corvino e del direttore sportivo Stefano Trinchera. Anche il presidente Saverio Sticchi Damiani ha inviato un messaggio di benvenuto. Corvino ha introdotto Di Francesco con parole di fiducia: “Eusebio Di Francesco possiede tutte le qualità per fare bene. È un professionista di grande valore e ha una forte motivazione per il riscatto”, riferendosi alle ultime stagioni meno fortunate a Frosinone e Venezia.

Di Francesco ha espresso gratitudine verso la società: “Ringrazio il presidente, il direttore e tutta la società per aver creduto in me e avermi voluto qui al Lecce. Sono orgoglioso del mio passato in questa piazza”. Ha poi presentato il suo staff, che include il vice Del Rosso, Pinzi e il preparatore atletico Massimo Neri. Un pensiero commosso è andato a Graziano Fiorita, il fisioterapista scomparso ad aprile: “Mi manca un amico sincero come lui. Sarà una mancanza importante”. Ha anche ringraziato il suo ex vice delle ultime due stagioni, Pierluigi Iervese, per la professionalità, augurandogli il meglio per il suo nuovo percorso.

Presentazione di Di Francesco a Lecce con Corvino e Trinchera
Da sinistra: il direttore sportivo Stefano Trinchera, il presidente Saverio Sticchi Damiani, l`allenatore Eusebio Di Francesco e il direttore generale area tecnica Pantaleo Corvino durante la conferenza stampa di presentazione.

Il Ritorno nel Salento Dopo 14 Anni

Dopo 14 anni, Di Francesco torna a Lecce e pone l`accento sulle significative differenze rispetto alla sua prima esperienza. “Ritrovo una società completamente diversa da quella di 14 anni fa, e io mi presento con un bagaglio di esperienza notevolmente arricchito rispetto a quando ero un esordiente in Serie A”, ha dichiarato. Ha ricordato che all`epoca la proprietà stava dismettendo la squadra. Ora, invece, è convinto che Lecce rappresenti il contesto e il momento giusto per raggiungere l`obiettivo primario: la salvezza. Riguardo alle esperienze passate, ha sottolineato come queste abbiano contribuito alla sua crescita, menzionando la lotta per non retrocedere con il Frosinone (“non dico che ce l`hanno portata via, ma…”) e la battaglia col Venezia protrattasi fino all`ultima giornata.

Tattica: Si Torna al 4-3-3

Dopo aver utilizzato prevalentemente il 3-4-2-1 nelle sue recenti esperienze a Frosinone e Venezia, Di Francesco ha annunciato un cambio di rotta tattica. “Quest`anno ripartirò con il 4-3-3”, ha affermato l`allenatore, formatosi alla scuola di Zeman. Ha spiegato che questo sistema di gioco potrà poi evolvere in base all`avversario. Sulla costruzione dal basso, ha commentato: “Ognuno la interpreta a modo suo, ma l`obiettivo finale è sorprendere e attaccare l`avversario per segnare”. Per il ruolo chiave di regista, ha indicato Pierret come un potenziale interprete ideale, descrivendo la figura necessaria: “Un centrocampista che sappia smistare palla verticalmente, non solo orizzontalmente. Il nostro regista dovrà saper difendere, avere presenza fisica e dimostrare capacità di dialogo con i compagni”.

Focus su Giocatori e Richieste alla Società

Il rapporto con il direttore Corvino è stato definito ottimo da Di Francesco. “Il direttore è a conoscenza delle mie richieste e stiamo procedendo insieme nelle scelte. Le caratteristiche dei giocatori sono per me più importanti dei moduli tattici”, ha spiegato. Ha citato i terzini Danilo Veiga e Gallo, apprezzandone la vocazione offensiva, e l`intenzione di avere “coppie” di giocatori con profili diversi per ogni ruolo per garantire alternative tattiche. L`allenatore si concentrerà anche sul recupero di giocatori che lo hanno positivamente impressionato in passato da avversario. Oltre a Krstovic, ritenuto un eccellente attaccante, la sua attenzione è rivolta in particolare a Banda. “Nel mio primo anno qui l`ho visto alternarsi nel ruolo con mio figlio (Federico). È un giocatore che non è stato brillantissimo ultimamente a causa degli infortuni”, ha osservato. Di Francesco lo considera un elemento da recuperare totalmente, sia fisicamente che mentalmente, per riportarlo ad alti livelli, esaltandone in particolare “l`abilità nell`uno contro uno e la capacità di creare superiorità numerica”.

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

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