Novak Djokovic è in procinto di voltare pagina, iniziando un nuovo e significativo capitolo della sua vita con un trasferimento in Grecia. Il celebre fuoriclasse serbo, detentore di ben 24 titoli del Grande Slam, avrebbe preso questa decisione di vasta portata in seguito a recenti tensioni politiche che hanno caratterizzato il suo Paese d`origine. Dopo la sua sconfitta nella semifinale degli US Open contro Carlos Alcaraz, Djokovic e la sua famiglia avrebbero maturato la scelta di lasciare la Serbia, apparentemente come reazione alle critiche ricevute dal governo del presidente Aleksandar Vucic per aver espresso supporto alle proteste studentesche che chiedevano nuove elezioni.
A conferma di questo imminente cambiamento, l`ex numero uno del mondo avrebbe già provveduto all`iscrizione dei suoi figli, Stefan e Tara, presso il rinomato St. Lawrence College di Atene, un`istituzione scolastica privata di prestigio con indirizzo britannico. La nuova residenza della famiglia Djokovic sarà situata a Glifada, un`elegante località balneare posizionata a sud della vibrante capitale greca.
Djokovic: il torneo e l`approfondimento dei legami con Atene
Questa mossa non è giunta del tutto inaspettata per gli osservatori. Djokovic aveva infatti già fornito segnali concreti delle sue intenzioni, spostando l`organizzazione del torneo promosso dalla sua fondazione da Belgrado ad Atene. L`evento, che vedrà la partecipazione dello stesso “Nole”, si terrà dal 2 all`8 novembre, marcando così un ulteriore e significativo legame con la Grecia. In questi giorni, il tennista si è inoltre dedicato agli allenamenti sia presso il Kavouri Tennis Club che al 91 Athens Riviera, dove pare stia attivamente valutando l`acquisizione di una nuova adesione come socio, integrandosi ulteriormente nel tessuto sportivo e sociale locale.
Davide Colonna