Il recente Six Kings Slam di Riyad, un prestigioso torneo di esibizione che ha messo in palio un montepremi di 6 milioni di dollari per il vincitore, ha visto Jannik Sinner dominare Novak Djokovic in una semifinale lampo, con un punteggio di 6-4, 6-2. Dopo il match, Nole ha elogiato il numero due del mondo con una battuta diventata virale, ma un successivo video pubblicato sui suoi canali social ha generato un acceso dibattito.
La costruzione del tennista ideale secondo Djokovic
Durante uno dei video diffusi sui social media nel corso del Six Kings Slam, a Djokovic è stato chiesto di assemblare il tennista perfetto, combinando le migliori qualità di diversi giocatori, sia leggende del passato che talenti attuali, escludendo però se stesso. Per il servizio, Nole ha scelto l`americano John Isner. Il dritto è stato assegnato a Roger Federer, il rovescio ad Andre Agassi e la volée a Patrick Rafter. Per completare il profilo, Djokovic ha selezionato la mentalità combattiva di Rafa Nadal, la rapidità di Björn Borg e l`intelligenza tattica di Boris Becker.
Un`assenza che non passa inosservata
Nonostante le scelte di Djokovic abbiano attinto ai grandi nomi della storia del tennis, l`elenco ha suscitato discussioni tra i fan a causa di alcune notevoli assenze. Su tutte spicca quella di Jannik Sinner, l`avversario che lo aveva appena sconfitto nello stesso torneo. È stato anche notato come Djokovic abbia evitato di includere qualsiasi tennista moderno di spicco, lasciando fuori nomi importanti come Carlos Alcaraz e Alexander Zverev.

