In vista dell`imminente inizio dello US Open, Novak Djokovic ha fornito spunti significativi durante la sua conferenza stampa. Dato che nel 2025 le sue apparizioni ai tornei sono state limitate, c`era grande attesa per le sue dichiarazioni. Djokovic si è mostrato molto trasparente, rispondendo con franchezza alle domande e criticando apertamente l`ATP. In particolare, ha espresso insoddisfazione per il nuovo formato dei Masters 1000, affermando: “Ad essere onesto, questi tornei di due settimane non mi convincono. Li trovo eccessivamente lunghi, è quasi come avere dodici Slam ogni anno. I quattro Major durano due settimane, ma ora anche i Masters 1000 si estendono per quasi lo stesso periodo. Vorrei partecipare a più eventi, ma la mia attenzione primaria resta focalizzata sugli Slam.”
Djokovic spiega l`assenza dal torneo di Cincinnati
“Non do più priorità al calendario, alla classifica o all`accumulo di punti come in passato,” ha dichiarato Djokovic. “Sono aspetti ai quali non penso più. Gli Slam sono i tornei che mi motivano maggiormente; di fatto, al di fuori di questi quattro eventi, non ho altri impegni significativi.” Riguardo alla sua assenza dal torneo in Ohio, ha spiegato: “Ho scelto di non partecipare per dedicare più tempo alla mia famiglia. Onestamente, credo di essermi guadagnato il diritto di decidere dove e quali tornei giocare.” Djokovic ha infine enfatizzato il valore della famiglia: “Per me è fondamentale essere presente per tutte le persone che mi hanno supportato negli anni. Ci sono momenti che non voglio più perdere.” L`unico evento che “spera” di mancare è il compleanno di sua figlia Tara, il 2 settembre, il che significherebbe essere ancora in gara agli US Open.