Il mondo del calcio si è stretto attorno a Jamal Musiala dopo il brutto infortunio subito durante il quarto di finale di Champions League tra PSG e Bayern. A causare l`accaduto è stato il portiere italiano Gianluigi Donnarumma che, in un`uscita bassa al 22° minuto, ha colpito involontariamente il giovane talento tedesco. L`impatto ha provocato a Musiala una frattura del perone e il danneggiamento dei legamenti, con uno stop stimato di 4-5 mesi.
Nonostante la concitazione del momento e le gravi conseguenze immediate, Donnarumma ha subito mostrato preoccupazione. Secondo quanto riferito da RMC Sport, il portiere campione d`Europa si è recato negli spogliatoi del Bayern Monaco con l`intento di sincerarsi personalmente delle condizioni di Musiala. Tuttavia, il giocatore era già stato trasportato in ospedale per le necessarie cure e accertamenti del caso.
A quel punto, Donnarumma ha deciso di esprimere la sua vicinanza in un altro modo, inviando diversi messaggi a Musiala per augurargli una pronta e completa guarigione. Nonostante il dolore fisico e la delicata situazione personale, Musiala ha dimostrato grande spirito di sportività, trovando il tempo di rispondere al portiere del PSG e scambiare con lui alcune parole di rassicurazione.
L`episodio non è passato inosservato, e ha scatenato la reazione di Manuel Neuer, portiere del Bayern Monaco e compagno di squadra di Musiala. Neuer non ha esitato a criticare apertamente Donnarumma per l`intervento, sottolineando la pericolosità dell`azione e la presunta mancanza di un immediato gesto di fair play.
“Era una situazione in cui non era necessario entrare in quel modo. Questo significa correre dei rischi. Era disposto ad accettare il rischio di infortunare l’avversario. Sono andato da lui e gli ho detto: ‘Non vuoi andare a vedere come sta il nostro giocatore?’. È una questione di rispetto, di andare lì e augurargli tutto il meglio. E lui alla fine l’ha fatto. Ma il fair play dovrebbe essere automatico.”
Le parole di Neuer sottolineano l`importanza del rispetto e della sportività anche nei momenti più tesi e competitivi del calcio, un richiamo al fair play che va oltre la semplice rivalità in campo e che è fondamentale per l`integrità del gioco.
Matteo Rinaldi