Dopo il lungo periodo di assenza, il difensore brasiliano è pronto a riprendere il suo posto in campo, affiancato da Gatti e Kelly.
Nonostante la cautela e la gestione delle energie, la Juventus non può prescindere da Gleison Bremer. Il difensore brasiliano ha fatto il suo ritorno in estate dopo un’assenza di oltre 300 giorni, causata dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Per questo motivo, lo staff bianconero monitora attentamente le sue condizioni. Tuttavia, dopo un turno di riposo contro il Verona, Igor Tudor è deciso a schierarlo titolare nella sfida cruciale di sabato contro l`Atalanta, in programma alle 18 all`Allianz Stadium di Torino.

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Fiato corto
Il difensore brasiliano aveva osservato un periodo di riposo contro l`Hellas Verona, dopo aver affrontato due incontri di alto livello in quattro giorni contro Inter e Borussia Dortmund; in quella circostanza, Federico Gatti aveva preso il suo posto al centro della difesa. Le attuali difficoltà di Bremer sono legate principalmente alla condizione fisica: dopo un lungo processo riabilitativo, gestire un calendario così denso di impegni e competizioni non è semplice. Vi è inoltre una particolare attenzione per prevenire eventuali sovraccarichi al ginocchio. Nonostante Bremer si sentisse pronto già a giugno per il Mondiale per Club, la dirigenza bianconera ha optato per un approccio più cauto, una scelta che ora sta dimostrando la sua validità.
L`impatto
Gleison ha iniziato la stagione ufficiale senza manifestare alcuna incertezza riguardo alla sua condizione fisica, e il suo apporto è stato immediatamente percepibile, esercitando un effetto rassicurante su tutti i compagni di squadra. Dopo le partite a porta inviolata contro Parma e Genoa, si sono verificate alcune difficoltà maggiori contro Inter e Borussia Dortmund, con sette gol subiti in 180 minuti. Sebbene Bremer non sia sempre stato perfetto, la partita Verona-Juventus ha chiaramente evidenziato come il suo contributo (e la sua assenza) trascenda i singoli eventi: egli è il vero leader difensivo, infonde fiducia alla squadra e intimorisce gli avversari, offrendo alla Juventus la sua forte personalità e il suo carisma. Nonostante i tifosi abbiano avuto un momento di apprensione a Verona vedendolo accasciato dopo gli esercizi post-partita, non si è trattato di un déjà-vu, ma solo di spossatezza. L`attuale combinazione di un turno in panchina e una settimana senza impegni europei è ideale per rilanciarlo in vista del difficile calendario autunnale: l`Atalanta sarà la prima di una serie di sfide che includeranno Milan, Como e Lazio, intervallate da due trasferte di Champions League in Spagna (Villarreal e Real Madrid) e una pausa per le nazionali. Bremer dovrà essere gestito con parsimonia, sebbene con grande difficoltà, data la consapevolezza che dopo oltre 300 giorni di assenza i tifosi bianconeri non desiderano più fare a meno del “muro” brasiliano. La difesa verrà ricomposta con lui al centro, affiancato da Gatti a destra e Lloyd Kelly a sinistra, con Pierre Kalulu che rientra in fascia. E così, la solida barriera difensiva è di nuovo al suo posto.