Gio. Lug 10th, 2025

Il gesto di Sinner che ha fatto temere per il gomito contro Shelton e la tensione nel box di Cahill e Vagnozzi

Jannik Sinner ha superato le preoccupazioni riguardo un possibile problema al gomito destro e ha conquistato per la seconda volta consecutiva le semifinali a Wimbledon. L`altoatesino ha disputato un match di altissimo livello contro Ben Shelton, imponendosi con il punteggio di 7-6(2) 6-4 6-4. Il fastidio al gomito destro, accusato durante gli ottavi di finale contro Grigor Dimitrov, sembra dunque essere sotto controllo. Nella partita vinta contro lo statunitense, Jannik è sceso in campo indossando una vistosa fasciatura e un manicotto sul braccio interessato.

Il momento di apprensione per il gomito

La tensione è tornata alta nel sesto gioco del secondo set. Per la prima volta nel corso dell`incontro, Sinner ha mostrato di avvertire nuovamente fastidio al gomito. Dopo aver steccato una risposta su un servizio vincente di Shelton, il numero uno del mondo si è toccato il braccio destro con un`espressione preoccupata. Nel game successivo, pur con qualche difficoltà, Jannik è riuscito a tenere il proprio turno di battuta ai vantaggi, mantenendo il vantaggio nel punteggio, prima di ottenere il break che gli ha permesso di chiudere il secondo set a suo favore. Nonostante la situazione si sia poi stabilizzata, quel gesto ha generato un momento di apprensione anche nel suo box. Simone Vagnozzi e Darren Cahill hanno seguito attentamente i segnali provenienti dal campo, fino a quando l`allarme è rientrato definitivamente.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

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