La partecipazione di Lorenzo Musetti all`ATP 500 di Pechino si è conclusa con un amaro ritiro dal torneo. Il giovane tennista italiano, dopo aver brillantemente raggiunto i quarti di finale con vittorie convincenti su Mpetshi Perricard e Mannarino, non è riuscito a portare a termine la sua sfida contro l`americano Learner Tien. Nonostante avesse conquistato il primo set per 6-4, ha poi ceduto il secondo per 6-3 e ha infine alzato bandiera bianca, trovandosi in svantaggio per 3-0 nel terzo e decisivo parziale. A costringerlo al ritiro è stato un problema al gluteo sinistro, che ha palesemente condizionato la sua performance nella seconda metà dell`incontro. Da quando ha richiesto un medical time out nel corso del secondo set, infatti, è riuscito a conquistare solamente un game. La sua determinazione a rimanere in campo e a giocarsela fino alla fine era forte, ma la condizione fisica lo ha costretto alla resa. Ciò che ha suscitato particolare scalpore, tuttavia, non è stato solo il ritiro, ma la reazione spiacevole e irrispettosa del pubblico cinese al momento dell`uscita di Lorenzo dal campo.
L`ennesimo episodio controverso tra Musetti e i tifosi
Già in precedenza, a seguito di una sua nota “uscita infelice” – per la quale si era poi scusato pubblicamente sui social media, con un messaggio scritto sulla telecamera e in un`intervista post-match – l`azzurro era stato oggetto di contestazioni e fischi da parte del pubblico durante il match contro Mannarino. Curiosamente, i fischi e i finti colpi di tosse erano stati assenti nella successiva partita contro Tien, che si era svolta in un clima apparentemente più sereno e senza incidenti. Ma non appena Musetti ha lasciato il Lotus Court, il campo principale del torneo, i tifosi cinesi hanno ripreso a fischiare con veemenza. La stretta di mano tra Musetti e Tien è stata accompagnata da una serie di “buuu” assordanti, considerati oggettivamente fuori luogo e inopportuni data la situazione di infortunio. Questo episodio conferma che non si può ancora parlare di una riconciliazione definitiva tra Lorenzo e il pubblico della Cina. La speranza è che l`ascia di guerra possa essere definitivamente seppellita in occasione del Masters 1000 di Shanghai, il prossimo impegno in calendario per il tennista di Carrara. La sua presenza a Shanghai non è garantita, proprio a causa del perdurare del problema fisico, ma Musetti farà il possibile per recuperare, anche per non perdere l`opportunità di accumulare punti preziosi in vista delle ATP Finals.
Lo sguardo penetrante di Lorenzo
Un particolare che inizialmente era passato inosservato, è poi venuto alla luce grazie a un video diffuso sui social da uno spettatore presente allo stadio. Mentre Musetti, visibilmente sconsolato e amareggiato, si avviava fuori dal campo, ha lanciato due polsini in direzione di alcuni tifosi, ma non si è fermato per firmare autografi, probabilmente a causa del dolore e della frustrazione. Proprio mentre stava per imboccare il tunnel che conduce agli spogliatoi, i fischi si sono intensificati, spingendo Lorenzo a tornare indietro e a fermarsi per alcuni secondi, fissando con intensità le persone che lo stavano apertamente e ingiustamente insultando. L`azzurro ha fulminato con lo sguardo un paio di tifosi che continuavano a intonare “buuu”, lanciando loro una vera e propria occhiataccia di disappunto e incredulità. Poco dopo, ha accettato il suggerimento del personale di sicurezza di rientrare negli spogliatoi, congedandosi senza proferire parola e lasciando il campo in un clima di tensione.