A Rennes richiedeva le registrazioni delle sue gare per studiarle e migliorare: il ritratto del nuovo centrocampista nerazzurro
Andy Diouf, il nuovo centrocampista dell`Inter, vanta una formazione calcistica d`élite, avendo militato nelle giovanili di PSG e Rennes prima di emergere con Basilea e Lens. Il suo percorso è intrecciato con l`Italia: cinque anni fa debuttò in Youth League proprio contro i nerazzurri, e ha mosso i primi passi con la nazionale francese (“Bleus”) contro l`Italia, conquistando un anno fa l`argento alle Olimpiadi.
Potenza
Diouf è un centrocampista dinamico “box-to-box”, versatile nel ricoprire sia il ruolo di mediano davanti alla difesa che quello di mezzala, adattandosi a vari schemi tattici. Questa sua duttilità lo ha reso un elemento cruciale per Will Still, ex allenatore del Lens. Non a caso, diversi club di Premier League lo seguivano da tempo, attratti dalla sua combinazione di forza fisica e atletismo, che gli ha consentito di giocare tutte le 34 partite della scorsa Ligue 1.
Esperienza
La sua carriera include anche significative esperienze. Due anni fa, Diouf si unì al Lens con un contratto quinquennale, divenendo per un periodo l`acquisto più costoso del club. Era stato ingaggiato per 15 milioni dal Basilea, dove si era distinto come miglior giovane della Conference League, raggiungendo le semifinali e segnando un gol contro la Fiorentina. Con 3 reti e 3 assist in 14 presenze, fu incluso nella squadra ideale del torneo, un rendimento che convinse il Lens a vederlo come erede di Fofana, il capitano trasferitosi in Arabia Saudita, prima del suo ritorno al Rennes.
Esordi
A Rennes, Diouf ha debuttato tra i professionisti a soli 17 anni, nel maggio 2021, proprio contro il PSG, club dove aveva trascorso tre anni da bambino (2009-2012) inseguendo i suoi primi sogni calcistici. Questa partita ha avuto un significato speciale per il centrocampista nato a Neuilly-sur-Seine, cresciuto a Nanterre e formatosi tra La Garenne-Colombes e Boulogne-Billancourt. Fin da giovane, dimostrava grande determinazione, tanto che in Bretagna chiedeva regolarmente le registrazioni delle sue partite per analizzarle e perfezionarsi.
Determinazione
Al Lens, il 22enne ha ampliato la sua esperienza partecipando alla Champions League (due presenze) e all`Europa League, dopo la retrocessione della squadra francese. In soli due anni, Diouf si è affermato in un contesto di gioco offensivo, prima sotto la guida di Haise e poi di Still, che ha esaltato le sue doti di incursore, la capacità di condurre palla verso la porta, la propensione al tiro da fuori e l`efficacia nel recupero palla e nei contrasti grazie al suo fisico. Queste qualità dovranno essere consolidate in un nuovo campionato e in una nuova sfida, che il francese affronta con la sua abituale determinazione:
“Se lavori e credi in te stesso, nel calcio tutto progredisce rapidamente.”