All`Inter mancano due rinforzi cruciali. Il centrocampo è sotto i riflettori con il 21enne del Rennes e Doumbia dell`Anversa, mentre in difesa, bloccata la trattativa per Solet, piace Renato Veiga.
Ieri, alla ripresa degli allenamenti ad Appiano Gentile, la dirigenza nerazzurra ha confermato i due acquisti strategici previsti entro la fine del mercato. Il tecnico e la società concordano sulla necessità di un centrocampista “tuttocampista”, dotato di grande dinamismo, e di un difensore versatile. Al momento, l`Inter sta esplorando diverse opzioni, poiché i contatti con la Roma per Manu Koné non hanno ancora portato a progressi significativi. Tra le alternative al francese, Djaoui Cissé, il promettente 21enne del Rennes, suscita un notevole interesse.

Il Replicante
Manu Koné, nonostante tutto, rimane la priorità assoluta per quella posizione, tanto che l`Inter sarebbe disposta a investire l`intero budget precedentemente destinato ad altri obiettivi, ovvero 45 milioni di euro. Questa offerta potrebbe interessare i giallorossi, data la loro necessità di rispettare il fair play finanziario UEFA. Di conseguenza, l`ipotesi di vedere Koné in maglia nerazzurra non è ancora del tutto tramontata. Nel frattempo, però, il presidente Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio devono cautelarsi, continuando a scandagliare il mercato europeo per trovare un centrocampista capace di rivoluzionare il reparto, proprio come potrebbe fare Koné.
Hanno valutato diversi talenti, tra cui Mahamadou Doumbia, giovane mediano classe 2004 dell`Anversa, che ha attirato l`attenzione di altri grandi club. Tuttavia, l`interesse dei dirigenti nerazzurri è cresciuto significativamente dopo una sosta a Rennes, un club francese noto per le sue valutazioni elevate, dove si è distinto proprio Djaoui Cissé, coetaneo di Doumbia. Cissé è considerato una sorta di “mini Koné”: mentre il giocatore della Roma è un punto fermo per la nazionale maggiore di Deschamps, Cissé è un pilastro della Francia Under 21. Dopo l`ultimo Europeo di categoria, in cui ha segnato tre gol emergendo come una delle rivelazioni del torneo, Cissé ha catalizzato l`attenzione di mezza Europa. La sua storia, dalle periferie al professionismo, riflette quella di molti talenti della sua generazione, con una crescita esponenziale nell`ultimo anno. Il suo club, riconoscendo il suo potenziale, lo ha blindato con un contratto fino al 2029, il che incide sulla negoziazione: i francesi chiedono cifre ben oltre i 30 milioni, considerate eccessive dall`Inter per un talento non ancora pienamente sbocciato. Ciononostante, le sue caratteristiche rispecchiano quelle richieste: modernità, pressing intelligente, verticalità, scatti e agilità.

In Difesa
Contemporaneamente, si sta lavorando per l`acquisto di un difensore che possa ringiovanire il reparto, sostituendo eventualmente giocatori come Acerbi e De Vrij. Le ultime indiscrezioni indicano difficoltà nel dialogo con l`Udinese per Oumar Solet, un altro calciatore francese il cui destino si intreccia con quello dell`Inter quest`estate. I friulani non sono propensi a cedere il giocatore in prestito, condizione che i nerazzurri considerano imprescindibile, legando l`acquisto alla risoluzione dei problemi legali del 24enne, su cui pende un`accusa di violenza sessuale. In caso di partenza di Pavard, insistentemente corteggiato dai sauditi del Neom e da alcuni club in patria, l`investimento per la difesa potrebbe essere più consistente: in questo scenario, un nome da monitorare è quello dell`ex juventino Renato Veiga, classe 2003, tornato al Chelsea dopo il prestito. Il giocatore potrebbe partire a titolo definitivo, e anche in questo caso, la cifra richiesta supererebbe i 30 milioni di euro.
