Dopo l`arrivo di Lautaro, Thuram e la crescita di Pio Esposito, a cui si aggiungerà Bonny, l`Inter cerca un quinto elemento offensivo con caratteristiche differenti: un giocatore in grado di muoversi sulla trequarti e di saltare l`uomo. L`ascesa di Pio Esposito ha modificato le strategie di mercato nerazzurre, rendendo meno urgente un grande investimento per un attaccante puro come Hojlund, che passa in secondo piano. L`affare Bonny dal Parma è, infatti, in dirittura d`arrivo.
Chiusura dell`affare Bonny
Con l`Inter trasferitasi a Charlotte, la definizione della trattativa con il Parma è stata rimandata. Si prevede che la giornata decisiva per Bonny sia oggi. Il giocatore è virtualmente nerazzurro per una cifra fissa tra i 23 e i 24 milioni di euro, più bonus legati a obiettivi di squadra. Si tratta del terzo investimento significativo dopo Sucic e Luis Henrique, portando il totale a 60 milioni per la nuova rosa. Bonny era stato individuato prima dell`arrivo di Chivu, e sebbene si fosse valutata una chiusura pre-Mondiale per Club, i tempi non lo hanno permesso. Il club sta decidendo se far raggiungere subito il giocatore negli Stati Uniti o attendere l`esito degli ottavi contro il Fluminense. Intanto, è imminente il rientro di Thuram, disponibile da lunedì contro Thiago Silva.
La ricerca del trequartista
L`arrivo di Bonny completa (per ora) il reparto d`attacco di Chivu, che dispone di quattro prime punte. Aggiungerne una quinta con un investimento elevato come per Hojlund non sarebbe logico. Tuttavia, l`Inter cercherà un altro profilo offensivo. Chivu è interessato a utilizzare con maggiore continuità l`opzione del trequartista, sia dall`inizio che a gara in corso. Attualmente ha provato Zalewski e Mkhitaryan, e a volte Sebastiano Esposito (destinato a partire), mentre Valentin Carboni dovrebbe andare in prestito. Il club cercherà sul mercato un giocatore che possa ricoprire sia il ruolo di seconda punta che quello di trequartista, un profilo che Correa non è mai stato con costanza. Non si prevede un grande investimento, ma piuttosto la ricerca di un`occasione, magari anche ad agosto. Per questo obiettivo, l`età del giocatore potrebbe passare in secondo piano rispetto ai criteri di Oaktree. Se si presentasse un`opportunità tecnica ed economica favorevole, simile all`acquisto di Dzeko nel 2021, l`Inter la coglierebbe al volo. Sarebbe il modo per completare definitivamente il reparto, dare a Chivu le risorse necessarie e colmare una lacuna storica nell`organico nerazzurro: un giocatore capace di saltare l`uomo negli ultimi trenta metri. L`Inter sta cambiando pelle, e il Mondiale per Club è solo l`inizio.
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Matteo Rinaldi