Jeff Ekhator, fresco reduce dal suo primo gol in Serie A segnato allo stadio Maradona contro il Napoli, sta vivendo con entusiasmo la convocazione nella Nazionale Under 21. Direttamente dal ritiro della selezione guidata dal c.t. Silvio Baldini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: “Segnare la mia prima rete in Serie A, in uno stadio così iconico e con la squadra con cui sono cresciuto, è stata un`emozione indescrivibile. All`inizio non riuscivo a crederci. Una volta terminata la partita, l`ho rivisto almeno un migliaio di volte. Ancora mi chiedo come ci sia riuscito.”
Interrogato su come il c.t. Baldini lo abbia accolto dopo questo importante gol, Ekhator ha risposto: “Mi ha detto: `Hai visto? Hai attaccato il primo palo e hai segnato`. È un aspetto su cui lavoriamo intensamente qui in Nazionale, e i risultati si stanno manifestando.”
Riguardo alle aspettative di Baldini per un suo bis in Under 21, l`attaccante ha affermato: “Credo che voglia che mi ripeta, e spero vivamente di riuscirci. Siamo un gruppo molto unito e coeso, stiamo tutti insieme e lavoriamo con l`obiettivo comune di vincere queste due prossime partite.”
Sul peculiare allenamento con la benda su un occhio, di cui tutta Italia sta discutendo, Ekhator ha spiegato: “Durante il precedente ritiro ero piuttosto scettico, non pensavo potesse essere così efficace. Poi, però, progressivamente si comprende e si nota quanto sia d`aiuto. Il mister ha molta esperienza in queste pratiche, le aveva già sperimentate. Questo esercizio stimola la mente, mantenendoci sempre vigili e attenti. Piano piano ci si abitua e, in seguito, l`esecuzione sembra un po` più semplice.”