La Vigilia degli Ottavi: L`Analisi del CT
Alla vigilia degli ottavi di finale degli Europei di basket contro la Slovenia, il commissario tecnico Gianmarco Pozzecco analizza l`incontro chiave: “Cercheremo di contenere Luka, ma la Slovenia non è solo Doncic. Nicolò Melli è il difensore più forte d`Europa”.
Le attese per le sfide decisive sono sempre cariche di un mix di emozione e adrenalina. A Riga, città che pulsa di passione per il basket, tifosi da ogni angolo d`Europa si sono radunati per assistere a questi momenti cruciali. È in questo scenario vibrante che l`Italia scenderà in campo oggi alle 17.30, alla Xiaomi Arena, per affrontare la Slovenia negli ottavi di finale. L`avversario principale sarà, inevitabilmente, il fenomenale Luka Doncic. Il CT Pozzecco ha trovato una squadra concentrata, serena e pronta all`impresa durante l`ultimo allenamento. “Richiedo sempre la massima concentrazione e spirito di sacrificio”, ha affermato Pozzecco. “Conosco il legame profondo che questi ragazzi hanno con la maglia azzurra e ripongo in loro una fiducia assoluta. La prova più evidente l`abbiamo avuta nella prima partita: Fontecchio non era in giornata al tiro, eppure ha offerto una prestazione difensiva eccezionale. È in quel momento che ho compreso la vera essenza e la forza aggiunta di questo gruppo.”
Strategie a confronto: la difesa azzurra contro l`attacco sloveno
L`incontro sarà un vero e proprio scontro di stili: la solida difesa italiana, la migliore della fase a gironi con soli 66.6 punti subiti per partita, contro il potente attacco sloveno, secondo solo a quello tedesco con una media di 93.8 punti. La nostra Nazionale dovrà prepararsi a un confronto ad alto punteggio, più elevato rispetto ai suoi standard abituali, e la linea difensiva sarà chiamata a un lavoro eccezionale. La stella dei Lakers, Luka Doncic, è il fulcro di questa sfida, dominando il torneo con una media di 32.4 punti, 8.4 assist (secondo in classifica) ed eccellendo anche nelle palle rubate. È un giocatore completo, capace di creare opportunità per sé e per i compagni.
“È possibile fermare Doncic? No”, ammette il CT. “Ma possiamo provare a rendergli la vita difficile, costringendolo a tiri con percentuali più basse, a faticare e a limitare i suoi assist”. Pozzecco elogia il suo capitano: “Melli è il miglior difensore d`Europa: è come avere in squadra un quartetto leggendario come Baresi, Maldini, Tassotti e Costacurta. Non sorprende che la nostra difesa sia così granitica. Vedremo quale sarà l`esito della partita”. Non è concesso sottovalutare nessuno, con attenzione particolare a giocatori come Prepelic, Nikolic e Muric.
Per il CT, la partita assume un valore quasi sentimentale: avendo trascorso la giovinezza a Trieste, il suo debutto sulla panchina azzurra nel 2022 avvenne proprio contro la Slovenia. “Ho un grande rispetto per il basket sloveno. Sono cresciuto con le telecronache di Telecapodistria e Sergio Tavcar, e ho anche giocato contro il padre di Doncic. Ma non è solo Luka; la nostra difesa deve essere un lavoro di squadra”. Conclude con un pensiero speciale: “Un abbraccio a Leo Dell’Orco (presidente dell’Olimpia, ndr) e complimenti a Gattuso per l`ottimo inizio: saprà unire la Nazionale. Siamo simili”. Il percorso degli azzurri nella fase a gironi è stato più che positivo, con un secondo posto raggiunto per un soffio. A Cipro, è emersa una squadra unita, con grande spirito e la capacità di riorganizzarsi costantemente.
Il percorso complicato degli Azzurri
Il cammino dell`Italia nel torneo si presenta tutt`altro che agevole. Dopo la sfida odierna contro la Slovenia, una potenziale avversaria nei quarti di finale potrebbe essere la Germania, attuale campione del mondo. Tuttavia, come dimostrato dalla Finlandia, capace di eliminare la Serbia, nel basket le sorprese sono sempre dietro l`angolo. “Si potrebbe parlare di sfortuna, il nostro percorso è oggettivamente arduo”, riconosce Pozzecco. “Ma i miei ragazzi meritano di inseguire il sogno di arrivare fino in fondo. Sarà fondamentale mantenere la stessa intensa concentrazione mostrata nelle cinque partite precedenti”.
Capitano Melli ribadisce la fiducia nel gruppo: “La nostra vera forza è la squadra. Cercheremo di far emergere diversi giocatori che possano darci il punto in più necessario per vincere. Abbiamo una rotazione più profonda, ma in una partita a eliminazione diretta tutto può succedere. Siamo in un segmento del tabellone molto complesso, ma sognare non costa nulla. Siamo qui per competere”. La nostra identità è chiara e riconosciuta.
Anche Luka Doncic, dopo la vittoria precedente, aveva dichiarato: “L`Italia è una squadra forte, ma anche noi abbiamo le nostre carte da giocare”. Coach Sekulic aggiunge: “L`Italia gioca con spirito di squadra, questa è la loro forza, ed è un piacere vederli in campo. Hanno una difesa eccellente. Doncic? Il suo valore va oltre i punti segnati: crea gioco per i compagni. Ci stiamo preparando ad affrontare ogni tipo di difesa italiana”. Alla conclusione dell`allenamento, Diouf e Niang, con la loro inesauribile energia, si sono sfidati in un uno contro uno, con la buona notizia della caviglia di Niang in ottime condizioni. E la spinta dei giovani atleti continua a farsi sentire: “Questa è pura passione, amore per il basket”, conclude Pozzecco. Una cosa è certa: oggi saranno ancora una volta in campo, pronti a dare il massimo.