Dom. Ago 24th, 2025

Jannik Sinner e la gestione antidoping: la sua posizione ferma a New York

Durante una conferenza stampa tenutasi a New York, Jannik Sinner si è trovato nuovamente di fronte a una domanda sul doping, con un implicito riferimento al caso Clostebol e forse con un tocco di malizia. Nello specifico, al giovane campione azzurro è stato chiesto se Umberto Ferrara, con cui ha recentemente ripreso la collaborazione, sarebbe stato incaricato di supervisionare il suo programma antidoping. Sinner ha accolto la domanda con compostezza, abbozzando persino un sorriso, segno evidente di aver colto l`intenzione sottesa alla questione. La sua risposta è stata immediata, ferma, elegante e inequivocabile.

La posizione di Sinner sul doping

Le sue parole sono state concise: “È una questione interna al team e ne abbiamo il pieno controllo. Per quanto riguarda il ritorno di Umberto, tutto è già stato specificato nel comunicato stampa; ora la nostra priorità è concentrarci sul lavoro”. Per Sinner, la vicenda legata al doping è un capitolo definitivamente chiuso. La sua attenzione è ora interamente rivolta al recupero fisico, dopo il virus che lo ha debilitato durante la finale di Cincinnati.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

Related Post