Quest`anno a Wimbledon, la salute mentale degli atleti è emersa come un argomento centrale. Ad affrontare apertamente la questione è stato Alexander Zverev, il quale, durante una conferenza stampa, ha confessato di provare un senso di solitudine. Il campione tedesco ha condiviso con i media le sfide che sta incontrando fin dall`inizio della stagione, suscitando un`ondata di supporto sia dai suoi colleghi che dall`intera comunità tennistica.
Anche Novak Djokovic ha espresso il suo parere sulle dichiarazioni di Zverev, parlando del loro legame personale e della sessione di allenamento condivisa prima del torneo. Nole ha voluto in particolare offrire parole di conforto a Sascha, affermando: `Comprendo perfettamente la sua situazione, poiché in diverse occasioni anch`io ho provato un senso di vuoto e minore entusiasmo nel giocare. Tuttavia, tutto ciò rientra nel percorso di crescita. Non è possibile essere sempre al massimo delle proprie energie psicofisiche.` Successivamente, con un tono quasi fraterno, ha pronunciato una frase che ha commosso molti presenti e lettori.
Il Sostegno di Djokovic a Zverev: `Sono qui per lui`
Novak ha proseguito descrivendo il legame con Sascha: `Tra me e Sascha c`è un rapporto eccellente. Lo stimo profondamente come individuo e le nostre conversazioni spaziano spesso dal tennis alla vita. Prima dell`inizio del torneo, dopo un allenamento insieme, abbiamo avuto modo di discutere alcuni dettagli tecnici sul campo. Lui mi ha posto delle domande e io ho fornito le mie risposte.` Ha poi rivolto un messaggio diretto al suo collega, ma prima ancora amico: `Lui è consapevole di potermi contattare in qualsiasi momento. Se necessita del mio aiuto, io sono disponibile.`
Djokovic ha scelto di non offrire consigli specifici, commentando: `Lui e chi gli sta vicino sanno meglio di chiunque altro qual è la strada giusta. Probabilmente gli serve una pausa per rigenerarsi mentalmente, oppure forse è semplicemente esausto per l`intensa attività agonistica. Guardando il calendario, è innegabile che sia uno dei tennisti con il maggior numero di partite disputate in questa stagione.` Concludendo, Nole ha voluto sottolineare l`importanza della discussione sulla salute mentale: `Sono consapevole che la salute psicologica non è stata tradizionalmente un tema molto affrontato nel tennis, ma ritengo che meriti maggiore considerazione. Merito va a quei giocatori che dimostrano il coraggio di parlarne apertamente.`