Gio. Ott 16th, 2025

L’Analisi di Carmine Parlato sulla Serie C: Vicenza, Brescia e Altre Rivelazioni

Durante la sua partecipazione al programma “A Tutta C”, trasmesso su TMW Radio e Il 61, l`allenatore Carmine Parlato ha analizzato diversi argomenti rilevanti riguardanti la Serie C italiana.

Mister Parlato, concentriamoci sul Girone A di Serie C. Le prime quattro squadre – Vicenza, AlbinoLeffe, Union Brescia e Alcione – hanno tutte ottenuto la vittoria nell`ultima giornata. Il Vicenza era già tra le favorite, il Lecco ha sorpreso, ma ora è l`Alcione Milano a distinguersi particolarmente, non crede?

“Confermo pienamente. Le capacità di Vicenza e Brescia erano già state messe in conto, e la presenza del Lecco non mi sorprende vista la sua storia. L`Alcione, d`altra parte, non mi meraviglia affatto, avendo già dimostrato il suo valore con un`ottima performance nella stagione precedente. Un plauso sincero va allo staff e alla dirigenza. Le loro prestazioni sono in linea con le aspettative basate sulle rose a disposizione. Tuttavia, con il progredire del campionato, stanno accumulando un vantaggio sempre più significativo”.

Il prossimo fine settimana si preannuncia cruciale. Pensa che il Vicenza possa consolidare ulteriormente la sua posizione, sfruttando gli scontri diretti tra le squadre avversarie?

“Il Vicenza affronterà l`AlbinoLeffe, una squadra che non ottiene una vittoria da due turni. Contemporaneamente, si verificheranno scontri diretti di grande importanza: Lecco contro Brescia e Alcione contro Inter Under 23, ovvero la seconda contro la terza e la quarta contro la quinta in classifica. Questa è un`opportunità straordinaria per il Vicenza. Va notato che l`Inter ha anche una partita da recuperare. Se il Vicenza dovesse vincere e le altre contendenti si scontrassero a vicenda, il divario potrebbe allargarsi notevolmente. Le formazioni di spicco, quali Vicenza e Brescia, stanno confermando le attese”.

Una notizia incoraggiante è il ritorno alla vittoria del Cittadella, che ha superato la Triestina e, nonostante una penalizzazione iniziale di 20 punti, si trova ora a -8. Un singolo successo è stato sufficiente per portarlo a un solo punto dalla zona playoff. Qual è la sua opinione su questa situazione e sulla fiducia che la società ha riposto nell`allenatore Iori?

“Conoscendo il direttore sportivo Stefano Marchetti, lo considero un DS esemplare. In passato, con tecnici come Venturato, Foscarini e Gorini, ha sempre dimostrato fiducia, serenità e discernimento, attendendo che il lavoro producesse i suoi frutti. Ritengo che abbia adottato lo stesso approccio anche in questa circostanza, poiché le avversità si superano con un impegno collettivo, a differenza di altre realtà che optano per il cambio in panchina. Condivido pienamente questa filosofia. Il Cittadella ha avuto la pazienza necessaria, ha affrontato le difficoltà e ha sconfitto una valida Triestina che, senza la penalizzazione, si troverebbe a 12 punti e in piena zona playoff”.

Passiamo al Girone C. Il Casarano, una neopromossa che si mantiene imbattuta da cinque partite, continua a impressionare. È un risultato sorprendente o era qualcosa di prevedibile?

“È vero, inizialmente non era tra le squadre che consideravamo, dato che le neopromosse spesso incontrano difficoltà nell`adattamento. Invece, dopo un inizio, si è ripresa in maniera eccellente. Attualmente, in un gruppo di squadre di alto livello (Benevento, Catania, Casarano e Crotone, con la Salernitana che ha preso il largo), stanno lottando con determinazione per non perdere contatto con le posizioni di vertice”.

Mister, parliamo ora della sua esperienza con la Sarnese. Qual è la sua impressione sulla squadra e sul girone in cui è inserita?

“Ho trovato un presidente molto ambizioso e una tifoseria estremamente appassionata. Il mio desiderio è di regalare grandi soddisfazioni sia al presidente che all`intera città. Dedicherò tutto me stesso, la mia passione e le mie energie per raggiungere questo traguardo. Mi impegnerò al massimo finché avrò la responsabilità di questa squadra”.

E per quanto riguarda il girone in cui giocate?

“È un girone piuttosto impegnativo, con squadre del calibro di Martina, Fidelis Andria, Paganese (il nostro prossimo avversario), Virtus Francavilla e Barletta, tutte realtà con una storia e un seguito importanti. A mio parere, questo campionato ricorda la vecchia Serie C2, con un livello tecnico elevato, anche grazie alla presenza di un pubblico numeroso e appassionato. È un onore per me allenare in questo contesto. C`è molto lavoro da fare, anzi, c`è da accelerare”.

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

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