Il vice di Allegri (squalificato): `In difesa abbiamo lavorato sui singoli e di reparto. Il Milan negli ultimi due anni ha preso 49 e 43 gol: se vuoi arrivare in alto, sono troppi. In Rafa abbiamo trovato un professionista esemplare`

Mentre per Luis Enrique accomodarsi in tribuna durante le partite serve come spunto di studio e opportunità di analisi per osservare il suo PSG dall`alto, per Massimiliano Allegri la situazione è piuttosto diversa. Chi lo ha osservato a pochi metri di distanza, seduto in tribuna stampa a Udine dopo la squalifica inflittagli dal giudice sportivo, lo ha descritto più simile a un leone in gabbia. Allegri appariva teso e nervoso anche quando il Milan aveva già accumulato un ampio vantaggio. È facile, invece, immaginare il suo sollievo e la sua distensione al fischio finale di una partita che ha ulteriormente confermato i chiari progressi della sua squadra. Un Diavolo sempre più compatto, alla terza uscita consecutiva senza subire gol, e ora anche capace di esprimersi con efficacia in fase offensiva.
Allegri considerava la trasferta in Friuli uno dei quattro incontri più significativi dell`anno, e la risposta del suo Milan è stata impeccabile. Una soddisfazione evidente sul volto del suo vice, Marco Landucci, al termine della gara. `Stasera i ragazzi hanno disputato una partita straordinaria, specialmente per l`aiuto reciproco dimostrato. Ma anche sotto l`aspetto tecnico. Un approccio molto positivo da parte di un gruppo serio. Dobbiamo sempre giocare al massimo. Ora pensiamo al Napoli? No, prima c`è il Lecce e dobbiamo superare il turno in Coppa Italia.`
La differenza con il Milan della scorsa stagione è ora lampante, e Landucci ripercorre l`arrivo di Allegri e del suo staff: `Quando siamo arrivati, abbiamo trovato un gruppo sano, con grande voglia di lavorare, e tutti si sono subito messi a disposizione. Nessuno si lamenta mai. È chiaro che l`arrivo di giocatori importanti ci ha dato un grande aiuto. Siamo migliorati soprattutto sotto il profilo dello spirito. I dettagli fanno la differenza, la volontà di lottare su ogni pallone: sembra una frase fatta, ma non lo è. Negli ultimi due campionati il Milan ha subito 49 e 43 gol: se si vuole raggiungere i massimi livelli, sono troppi. Abbiamo lavorato sia sui singoli che sull`intero reparto difensivo.`
Infine, Landucci ha voluto condividere un pensiero speciale, senza che gli fosse stata posta una domanda specifica, qualcosa che evidentemente sta molto a cuore a lui e ad Allegri: `Vorrei anche parlare di Leao… Abbiamo trovato un professionista esemplare, tornerà presto con noi e ne siamo lieti.`