Durante il quarto di finale del torneo che ha visto confrontarsi Sinner e Shelton, l`attenzione di numerosi spettatori è stata catturata dai curiosi segni circolari visibili sulle spalle del tennista statunitense. Questi segni erano il risultato della pratica della “coppettazione”, una tecnica che prevede l`applicazione sulla pelle di vasetti di vetro. Tramite un processo che crea un vuoto (spesso attraverso l`uso di una fiamma per riscaldare l`aria all`interno prima dell`applicazione), la pelle viene aspirata all`interno della coppetta.
Sebbene l`obiettivo dichiarato di questa pratica sia quello di migliorare la circolazione sanguigna nelle aree trattate, va sottolineato che la comunità scientifica e medica non riconosce un valido riscontro scientifico a supporto di tali affermazioni.
Il parere di Roberto Burioni
Anche il noto virologo italiano Roberto Burioni è intervenuto sull`argomento, esprimendo il suo commento attraverso i suoi profili social. Riguardo alla coppettazione, Burioni ha dichiarato: “La telecronista ha detto che questa metodica serve ad aiutare il recupero (non ho capito bene) ma in realtà NON SERVE A NIENTE, come è scontato per chiunque abbia minime conoscenze in campo medico.”
Ha poi aggiunto, con tono critico: “Non credo faccia male ma non ne sono certo, e vi basti ciò perché non ho voglia di perdere anche solo un minuto del mio tempo studiare l`ennesima scemenza antiscientifica.”