Sab. Nov 15th, 2025

L’Italia verso il Mondiale: il Percorso nei Playoff secondo Stefano Agresti

Di Stefano Agresti – 15 ottobre

Mateo Retegui celebra il primo gol dell`Italia durante la partita di qualificazione ai Mondiali FIFA 2026 contro Israele, Stadio Friuli, Udine.
Mateo Retegui festeggia un gol decisivo per la Nazionale.

Il cammino verso il Mondiale si fa ora cruciale, con la speranza che questa volta gli spareggi non si rivelino un`amara delusione come nel 2017 e 2022. La qualificazione, quasi certamente, passerà per i playoff di marzo, un percorso irto di ostacoli che richiederà massima concentrazione. Affronteremo squadre teoricamente inferiori, ma dovremo esprimere un calcio superiore a quello mostrato nelle qualificazioni e persino nella recente vittoria per 3-0 contro Israele. L`obiettivo America è a portata di mano, ma a differenza dei Mondiali passati in Russia e Qatar, l`Italia dovrà conquistarselo attivamente. Sono trascorsi oltre undici anni dall`ultima partecipazione azzurra a una fase finale, e l`attesa è ormai diventata insopportabile.

Sguardo ai Playoff

Il momento decisivo è arrivato. Le vittorie ottenute finora, seppur a volte faticose (come il 5-4 contro Israele all`andata), erano il minimo sindacale contro avversari inferiori. L`unica vera prova di forza, contro la Norvegia, si è rivelata un tracollo. Sebbene permanga una flebile speranza matematica di qualificazione diretta, legata a un improbabile scivolone della Norvegia contro l`Estonia e a due nostre vittorie, l`attenzione si sposta inevitabilmente sui playoff. Qui, i rischi sono concreti: la semifinale potrebbe ripresentare i “fantasmi” di Svezia o Macedonia del Nord, mentre una potenziale finale in trasferta in Scozia, Slovacchia, Albania o Ungheria si preannuncia estremamente impegnativa.

Video: Cairo: `Nazionale divertente, Gattuso ha trasmesso lo spirito giusto`
Il commento di Cairo sulla Nazionale: “divertente, Gattuso ha trasmesso lo spirito giusto”.

Segnali Positivi dall`Attacco

Si affronta questa fase cruciale con un cauto ottimismo, alimentato dai recenti segnali positivi in fase offensiva. Nell`ultima partita contro l`Estonia, tutti i centravanti (Kean, Retegui ed Esposito) sono andati a segno, con Esposito etichettato come il “nuovo Vieri”. Contro Israele, Retegui è stato protagonista, procurandosi e trasformando un rigore, oltre a siglare una rete spettacolare. Tuttavia, questo ottimismo deve essere temperato dalla consapevolezza dell`importanza decisiva degli interventi di Donnarumma, sia sullo 0-0 che con l`Italia in vantaggio. Ciò evidenzia la necessità di un`urgente riorganizzazione della fase difensiva.

Calciatori della Nazionale italiana in azione.
Un momento della partita della Nazionale italiana.

Un Ottimismo Necessario

Nonostante le recenti delusioni, ad eccezione dell`Europeo 2021, è doveroso approcciare il prossimo impegno con una dose di ottimismo. Questa fiducia deriva dalla certezza di disporre di un roster di calciatori di buonissimo livello: Donnarumma, forse il miglior portiere al mondo; difensori internazionali come Bastoni e Calafiori; centrocampisti di spicco europeo come Barella e Tonali; e un attacco con diverse opzioni valide (Kean, Retegui, Raspadori, Esposito). A completare il quadro, elementi solidi come Dimarco, Politano, Di Lorenzo, Mancini, e le giovani promesse Buongiorno e Scalvini. L`Italia, quindi, non è più la potenza di un tempo, ma nemmeno la squadra di basso profilo che a volte si tende a descrivere. L`approccio di Gattuso, improntato a normalità e concretezza, è apprezzabile. La scelta di adottare un doppio centravanti, in assenza di esterni di alto livello o trequartisti incisivi, dimostra un pragmatismo intelligente, affidandosi a giocatori con un forte istinto per il gol. Un approccio di buon senso che, si spera, sarà la chiave per il successo.

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By Lorenzo Valli

Lorenzo Valli abita a Bologna e si dedica alle notizie sportive italiane. Specializzato in volley e automobilismo, sa unire dati e emozioni nei suoi articoli.

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