House of Doge, l`entità operativa della Dogecoin Foundation, ha acquisito la quota di maggioranza del club di Serie C, segnando un`innovazione significativa nel mondo del calcio grazie al gigante delle valute digitali preferite da Elon Musk.
Un capitolo inedito si apre per l`Unione Triestina. La squadra giuliana è stata acquisita, in una mossa definita storica per il panorama calcistico, dalla House of Doge. Questa società è il braccio operativo della Dogecoin Foundation, un`organizzazione di spicco nel settore delle criptovalute a livello mondiale. L`acquisizione rappresenta un primato assoluto nel calcio europeo per questo tipo di operazione.
Il Colosso delle Criptovalute
La Dogecoin, moneta digitale open-source e decentralizzata, fu creata nel dicembre 2013 dagli ingegneri informatici Billy Markus e Jackson Palmer. La sua crescita è stata tale da portarla a essere accettata come metodo di pagamento in diverse imprese di Elon Musk, inclusa Tesla. “Il nostro impegno nella Triestina travalica il mero aspetto sportivo”, ha affermato Marco Margiotta, Amministratore Delegato di House of Doge. “L`obiettivo è connettere la vasta comunità globale di Dogecoin con uno dei club più antichi d`Europa, dimostrando come gli asset digitali possano generare autentico valore, cultura e fervore nel mondo reale. Aspiriamo a forgiare un movimento collettivo che fonda l`identità locale con l`innovazione su scala globale.”
La Dichiarazione del Club
“Questa transazione pionieristica,” si legge nel comunicato ufficiale dell`U.S. Triestina Calcio 1918, “introduce per la prima volta in un club calcistico europeo un veicolo di commercializzazione direttamente legato alle criptovalute.” L`intento primario della compagnia è “incrementare l`adozione di Dogecoin” attraverso il veicolo dello sport, spaziando dai sistemi di pagamento alle collaborazioni, fino alle esperienze immersive per i supporter a livello globale.