Lun. Ott 13th, 2025

Marino sul Napoli: “McTominay soffre il nuovo modulo. Un calo di forma è normale, successe anche a Maradona”

L`ex dirigente del Napoli, Pierpaolo Marino, ha offerto la sua analisi ai microfoni di Radio Marte, nel corso del programma `Forza Napoli Sempre`, commentando l`avvio di stagione della squadra partenopea. Il focus principale è ricaduto sul momento attuale di Scott McTominay, che sembra non brillare come nella passata annata.

Marino ha evidenziato come un periodo di minore brillantezza sia un fenomeno del tutto comune nel calcio, ricordando persino casi illustri come quello di Diego Armando Maradona, per sdrammatizzare l`idea che un calo possa riguardare solo i “giocatori terreni”. Secondo l`ex dirigente, il calo di prestazioni dello scozzese è da attribuire principalmente a due fattori convergenti: un dispendio fisico notevole nella scorsa stagione, che lo rende attualmente non al 100%, e, soprattutto, il cambio di modulo tattico.

“McTominay è stato tolto dal suo ruolo ideale e ora si ritrova ad agire in un centrocampo non a tre ma quattro, con gli spazi che si sono notevolmente ridotti. Scott è un calciatore che, per sue caratteristiche, non privilegia gli spazi stretti. Insomma, è normale che non stia rendendo come prima. Detto questo, resto dell`idea che dobbiamo solo aspettare per rivedere il miglior McTominay.”

Paragone Krol-Milinkovic-Savic: Marino frena gli entusiasmi

Riguardo al dibattito sorto su un possibile paragone tra il portiere del Napoli, Milinkovic-Savic, e la leggenda Krol per le sue notevoli abilità nel rilancio e nel gioco con i piedi, Marino ha espresso una cauta prudenza. Ha ricordato di aver avuto il privilegio di vedere Krol giocare sia in Serie A sia con la grande Olanda ai Mondiali, definendolo un calciatore di un`altra categoria, paragonabile forse solo a Ronald Koeman per le sue qualità difensive e offensive.

Tuttavia, Marino ha riconosciuto il grande valore di Milinkovic-Savic come portiere, elogiando in particolare la sua eccellente padronanza del gioco con i piedi. Questa capacità, a suo dire, lo rende un “uomo in più” nella fase di costruzione dal basso, una risorsa indispensabile che permette al portiere serbo di agire quasi come un centrocampista aggiunto, fornendo un importante valore aggiunto alla manovra offensiva del Napoli.

Focus su Lucca e Lang: Potenziali risorse per il Napoli

L`analisi di Marino si è estesa anche al potenziale di due altri giocatori della rosa partenopea. Per quanto riguarda Lucca, ha evidenziato come il Napoli rappresenti l`ambiente ideale per affinare le sue qualità fisiche e la sua naturale propensione all`attacco. Il dirigente lo ha paragonato a Iaquinta per il suo eccellente gioco aereo, suggerendo che per renderlo efficace al massimo, dovrà essere rifornito costantemente dalle fasce con cross precisi. Con le prossime partite e gli inevitabili infortuni che si presenteranno dopo la sosta, ci sarà certamente spazio per le alternative, e il Napoli ha già dimostrato, ad esempio con la gara contro il Genoa, l`importanza di avere una panchina profonda e subentranti di livello.

Infine, Marino si è detto particolarmente interessato a Lang, sperando vivamente che possa replicare a Napoli le brillanti prestazioni che gli ha visto mettere in mostra in Olanda. Lo considera un giocatore che deve ancora esprimere il suo pieno potenziale e che, di conseguenza, potrebbe rivelarsi una “lieta sorpresa” per la squadra, a patto che gli venga concesso il giusto minutaggio per mettere in mostra tutte le sue qualità tecniche e tattiche.

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

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