Frederic Massara si prepara a fare ritorno in Italia, due anni dopo la sua uscita dal Milan e un anno dopo l`esperienza al Rennes. L`ex collaboratore di Walter Sabatini e braccio destro di Paolo Maldini per quattro stagioni, si appresta a ricoprire la carica di nuovo direttore sportivo della Roma. Per lui sarà un ruolo da protagonista in un ambiente che conosce bene, affiancato probabilmente da Federico Balzaretti.
Massara ha avuto un ruolo cruciale nella conquista dell`ultimo Scudetto milanista, operando al fianco di una figura di spicco come Maldini. Dalla sua esperienza con Walter Sabatini ha acquisito la capacità di scovare giovani talenti sconosciuti, valorizzarli e, se necessario, cederli per somme significative.
Il suo ritorno in Italia segue una stagione al Rennes caratterizzata da più difficoltà che successi. Nonostante il club fosse sotto la proprietà del facoltoso Groupe Artémis di François-Henri Pinault, l`esperienza di Massara si è conclusa dopo pochi mesi. Le sue operazioni includono cessioni importanti come Désiré Doué al PSG, Enzo Le Fee (alla Roma), Terrier e Belocian al Bayer Leverkusen, e Bourigeaud all`Al-Duhail. Tuttavia, le critiche maggiori hanno riguardato acquisti giudicati inadeguati (tra cui Gronbaek, Faye, Kamara, Andés Gomez, Jota Silva, Ostigard, James, Hateboer, Meister), molti dei quali acquistati in estate e poi ceduti a gennaio in seguito a un cambio di allenatore e una rifondazione della squadra.
Anche la gestione tecnica non è stata priva di problemi. Dopo l`esonero di Julien Stéphan a novembre, Massara ha scelto Jorge Sampaoli, il quale però ha lasciato a gennaio a causa di contrasti con il direttore sportivo, dichiarando: “Ha deciso di fare affari che non corrispondevano alle nostre esigenze, quindi abbiamo preferito chiudere il rapporto”. Oggetto delle dispute, tra gli altri, i trasferimenti di Brice Samba e Lilian Brassier, acquistati per 14 e 12 milioni in una sessione invernale da oltre 60 milioni. A febbraio è subentrato Habib Beye, che ha guidato il Rennes al dodicesimo posto, ma Massara era già stato sollevato dai suoi incarichi prima della fine del campionato.
Si apre ora una nuova fase in Italia per il dirigente torinese, probabilmente la più significativa della sua carriera. In una Roma che sembra allontanarsi dall`uso esclusivo di algoritmi e consulenze (come ipotizzato per le scelte di Ranieri e Gasperini) per definire la sua struttura, Massara appare la figura ideale. Possiede infatti l`esperienza e la competenza necessarie, conosce approfonditamente l`ambiente capitolino e, seppur temporaneamente, ha già ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo in passato.
Matteo Rinaldi