Il percorso di Matteo Berrettini al Rolex Shanghai Masters, il penultimo torneo `1000` della stagione in corso a Shanghai, si è concluso prematuramente al primo turno. Il tennista romano, che arrivava reduce dalla sconfitta subita al secondo turno dell`ATP 500 di Tokyo contro Casper Ruud, è stato fermato da un particolarmente ispirato Adrian Mannarino. Il tennista francese ha avuto la meglio con il punteggio di 7-5, 7-6(5) al termine di un incontro durato un`ora e 52 minuti. Grazie a questa vittoria, Mannarino avanza al secondo turno del tabellone, dove è atteso da una sfida con la testa di serie numero 19, Francisco Cerundolo.
Sintesi dell`incontro
L`incontro ha visto Mannarino partire con grande determinazione fin dalle prime fasi, dimostrando un`eccezionale efficacia al servizio, che lo ha reso quasi inavvicinabile per tutto il match. È stato Berrettini a trovarsi per primo in difficoltà, concedendo le iniziali palle break della partita. Nonostante ciò, nel sesto game, il romano è riuscito a salvare due occasioni per il francese, mantenendo il contatto e pareggiando i conti sul 3-3. Le problematiche per Berrettini si sono ripresentate nel decimo gioco, dove ha dovuto annullare ben tre set point consecutivi, riuscendo ancora una volta a salvarsi grazie al suo servizio. Tuttavia, è stato il dodicesimo game a consegnare il primo set a Mannarino: Berrettini si è ritrovato a fronteggiare una situazione di 0-40, e in questa occasione il francese ha dimostrato grande cinismo, chiudendo il set alla prima opportunità.
Il secondo set ha seguito un copione simile, con Mannarino che ha concesso solamente tre punti sul proprio servizio fino al tie-break, costringendo Berrettini a inseguire costantemente. L`equilibrio è proseguito fino al 6-6. Nel tie-break decisivo, Mannarino ha allungato con due mini-break, portandosi sul 5-2. Nonostante il romano non abbia mollato, recuperando fino al 6-5, al terzo match point Mannarino ha definitivamente concluso la partita, assicurandosi la vittoria.