Dopo la delusione contro la Cremonese nella partita d`esordio, il Milan ritrova il sorriso. Oltre alle marcature dell`inglese e dell`americano, la partita ha visto anche due gol annullati a Gabbia e Gimenez.
Il Milan ha dimostrato a Lecce una mentalità essenziale e concreta, basata su pochi ma chiari principi: limitare i rischi, esaltare le doti individuali e mostrare cinismo in fase offensiva. Un approccio che ricorda le strategie di Allegri. La partita si è conclusa con un 2-0 per i rossoneri, grazie ai gol di Loftus-Cheek, di testa su punizione di Modric, e Pulisic, su rinvio di Maignan. La precisione di Modric, la fisicità di Loftus-Cheek e la velocità di Pulisic si sono rivelate armi efficaci. A ciò si aggiunge una ritrovata solidità difensiva del Milan: nonostante un Lecce poco incisivo, i rossoneri hanno concesso pochissimo, difendendo con ordine e attenzione. La gara ha avuto due volti distinti: un primo tempo sottotono, caratterizzato da squadre guardinghe, evidenti lacune tecniche, ritmi blandi e scarse occasioni; e un secondo tempo nettamente migliore per il Milan, capace di colpire e ripartire, anche grazie agli ingressi di Pulisic e Ricci.
VIDEO: Allegri ottimo gestore, ma è quello che serve al Milan di oggi?
I Gol Decisivi
Il primo gol è arrivato da calcio piazzato, una situazione che in passato aveva creato difficoltà al Milan ma che ora si è trasformata in un punto di forza. Su una punizione battuta dalla trequarti sinistra, dopo un fallo di Gaspar su Saelemaekers lanciato a rete, Modric ha disegnato un cross perfetto. Loftus-Cheek, con un colpo di testa preciso, ha insaccato sul secondo palo, lasciando impotente il portiere Falcone. Curiosamente, Loftus-Cheek era prossimo alla sostituzione con Pulisic. Il raddoppio è giunto a cinque minuti dalla fine: un lungo rinvio di Maignan, deviato in un duello aereo, si è trasformato in un assist per Pulisic, che a tu per tu con Falcone non ha fallito.
Un Primo Tempo Senza Emozioni
La partita è stata segnata anche da diversi gol annullati. Il Milan ha visto annullarsi la prima rete dopo soli 4 minuti: Gabbia aveva insaccato di testa su calcio d`angolo, ma il VAR ha richiamato Marinelli per una spinta con due mani da parte del numero 46. Dopo questo episodio, la gara è caduta in un lungo torpore per circa mezz`ora, con poche azioni degne di nota, a parte un errore di Estupinan che ha quasi favorito Kaba e Pierotti. Il Milan si è risvegli negli ultimi dieci minuti del primo tempo: Loftus-Cheek ha avuto un`occasione di testa, ma ha colpito debolmente verso Falcone. Nel recupero, due opportunità: Gimenez, solo davanti al portiere, ha calciato fuori di sinistro, e Pavlovic ha deviato un cross sul primo palo, ma Falcone è stato attento a mandare in angolo.
Il Secondo Tempo e la Riscossa Rossonera
Il Milan ha ripreso il secondo tempo con rinnovato slancio. Il primo quarto d`ora ha visto protagonista Santiago Gimenez, che al 14` ha deviato debolmente di testa e un minuto dopo ha segnato su un bel passaggio verticale di Saelemaekers, controllando con abilità e incrociando di destro. L`esultanza per Jashari, tuttavia, è stata vanificata dal VAR, che ha annullato il gol per un fuorigioco millimetrico. Nonostante l`annullamento, il Milan ha mantenuto l`iniziativa, trovando la rete al 20` con Loftus-Cheek. Poco dopo, Fofana ha sfiorato il raddoppio con un tiro a giro parato da Falcone. Il Lecce, invece, è apparso in difficoltà, con Camarda sostituito da Stulic nell`intervallo. Stulic ha creato l`unica vera occasione per i padroni di casa, costringendo Maignan alla prima parata. Il Milan ha continuato a spingere, con Ricci che, subentrato bene, ha impegnato Falcone. La partita si è chiusa con il quinto gol in carriera di Pulisic contro il Lecce. L`ingresso del giovane Cheveyo Balentien, classe 2006, ha coronato una serata positiva per il Milan, che finalmente ritrova il sorriso e l`entusiasmo dei tifosi. La vittoria alimenta anche le speranze per gli ultimi giorni di mercato, con l`auspicio di rinforzi, specialmente in difesa.