Per la prima volta nella sua storia, il club rossonero chiude il bilancio di giugno con un utile per il terzo anno consecutivo. I ricavi hanno raggiunto la cifra record di 495 milioni di euro, e anche il patrimonio netto è in crescita.
Mentre il Milan cerca il riscatto sul campo, dopo una stagione sportiva deludente, la sua gestione finanziaria continua a registrare eccellenti risultati. Il Consiglio di Amministrazione del club ha recentemente approvato il bilancio consolidato, che presenta dati molto incoraggianti. L`anno fiscale, terminato il 30 giugno scorso, si è chiuso con un attivo di 3 milioni di euro. Questo segna il terzo anno consecutivo di utili, una situazione inedita nella storia del club, che segue i +6 milioni del 2022-23 e i +4 milioni del 2023-24 (a titolo di confronto, nel 2019-20 si registrava una perdita di 195 milioni e nel 2021-22 di 66 milioni). Questo risultato è ancora più significativo considerando che la stagione attuale non includerà i ricavi dalle competizioni UEFA. È tuttavia da notare che un contributo sostanziale a questo utile è giunto dalla cessione del giocatore Reijnders, senza la quale il risultato sarebbe stato, seppur di poco, in passivo.
L`utile di 3 milioni non è l`unica nota positiva. Un altro aspetto di grande importanza per la dirigenza di Casa Milan è il continuo incremento dei ricavi, che hanno raggiunto la cifra record di 495 milioni di euro, con un aumento del 10% rispetto al 2023-24 (questo dato include anche le operazioni di player trading). Anche il patrimonio netto è cresciuto, passando da 196,3 milioni a 199 milioni, un elemento che rassicura la proprietà riguardo all`impatto finanziario di stagioni senza la partecipazione a competizioni europee, come quella in corso. Il club ha ribadito che i ricavi vengono prioritariamente reinvestiti nel progetto sportivo: negli ultimi due anni sono stati spesi oltre 250 milioni di euro lordi per l`acquisizione di calciatori. Inoltre, sono stati effettuati investimenti nel progetto a lungo termine “Milan Futuro” e, in particolare, nelle infrastrutture stadiali. Questo include il nuovo San Siro e l`acquisizione di terreni a San Donato, con un investimento già previsto di oltre 40 milioni di euro. L`obiettivo primario del club rimane la valorizzazione degli investimenti e la riqualificazione delle aree coinvolte, in stretta collaborazione con l`amministrazione comunale. La proprietà, RedBird, conferma una visione strategica a lungo termine, finalizzata ad accelerare la crescita del club attraverso l`impiego di competenze e collaborazioni internazionali.
Lorenzo Valli 
Matteo Rinaldi