Lorenzo Musetti ha espresso il suo rispetto per Jannik Sinner, riconoscendo apertamente la superiorità del tennista altoatesino dopo la loro sfida nei quarti di finale degli US Open. Nonostante la sconfitta, il giocatore toscano ha dichiarato di non avere eccessivi rimpianti. “Senza dubbio, questa sera Jannik ha prevalso sotto ogni aspetto,” ha affermato in conferenza stampa. “Il mio obiettivo era variare il gioco per disturbarlo, ma non avevo mai giocato in sessione notturna. Stasera, anche grazie ai meriti di Jannik, non sono mai riuscito a trovare una soluzione tattica che potesse metterlo in difficoltà. Ho sempre finito per farlo giocare al meglio, e il mio tentativo di `sporcare` il suo gioco è fallito.”
Sinner “impressionante” secondo Musetti
Musetti ha quindi attribuito gran parte del merito della sconfitta alla prestazione eccezionale di Sinner, piuttosto che a propri demeriti. “Devo dare a Jannik un grande riconoscimento,” ha continuato. Riguardo a eventuali rimpianti, ha aggiunto: “No, ormai. Certo, quando ho avuto due palle break consecutive avrei potuto osare di più, ma nei momenti cruciali è sempre emerso come un vero campione. Avrei potuto fare qualcosa in più, ma non ho grandi rimpianti. Come si fa a metterlo in difficoltà sul cemento? Io non ci sono riuscito. Bisognerebbe servire in modo impeccabile. Ad ogni modo, sono rimasto veramente impressionato dal livello di Sinner oggi.”