Noa Lang, il nuovo acquisto del Napoli, si presenta con una spiccata personalità e grande fiducia in sé. Durante la sua presentazione in Trentino, ha dichiarato: “Sono qui per vincere.” Non è arroganza, ma la consapevolezza delle sue capacità e di ciò che può offrire a una squadra già forte. Lang ama il dribbling e si descrive come il tipo di giocatore che i tifosi apprezzano. Ha espresso il suo stupore per l`amore calcistico a Napoli: “Ho passato solo due giorni in città e ho visto bandiere ovunque. Non ci sono paragoni con l`Olanda e con il modo di vivere il calcio.” Ha aggiunto che si impegnerà al massimo, ma non “a ritmo di rap”.

L`impatto con Conte e le ambizioni
Lang riconosce la necessità di migliorare tatticamente e nel sacrificio sotto la guida di Conte. Ha rivelato che la tattica è stata il primo argomento discusso con l`allenatore al telefono, ancor prima di decidere per Napoli. “Gli allenamenti di Conte sono intensi e duri,” ha affermato Lang, “la prima cosa che ho imparato a dire qui in Italia è `sono stanco`.” Nonostante la fatica, vede questo come un aspetto positivo per uscire dalla sua “zona di comfort” e raggiungere la sua migliore versione. Per Lang, Conte è il tecnico ideale per la sua carriera.
Riguardo al confronto con Kvaratskhelia, Lang non sente il peso del paragone: “Sono fiducioso nel mio futuro qui. Lui è un grande giocatore, ma io sono diverso. Credo nelle mie qualità e la società ha riposto molta fiducia in me. Voglio scrivere la mia storia con dribbling, assist e gol.” Non teme i raddoppiamenti difensivi in Italia, avendoli già affrontati in Champions League: “Non c`è problema, significa che ne dovrò saltare due.” L`ambientamento procede bene e si sta creando un buon feeling con compagni come De Bruyne e Lukaku, giocatori con cui è orgoglioso di condividere il campo. Ha inoltre rivelato di aver fortemente voluto il trasferimento a Napoli già da gennaio, ma il PSV si era opposto, a differenza di questa volta.

Calcio e musica: le passioni di Noa
Lang sente che l`Italia fosse predestinata per lui, pur non essendo mai stato seriamente vicino a un trasferimento al Milan in passato. “Amo l`Italia, la sua cultura, la gente e la cucina,” ha detto, esprimendo il desiderio di scoprire il paese anche calcisticamente. Oltre al calcio, Lang ha una passione per la musica, essendo un rapper con milioni di dischi venduti. Ha già incontrato Geolier a Napoli.
“La musica mi fa stare bene, mi piace dedicarmi ad essa nel tempo libero,” ha dichiarato. Intende chiedere il permesso al club per continuare a fare musica a Napoli, altrimenti si concentrerà sull`ascolto di musica italiana. Riguardo a una possibile collaborazione con Geolier, ha aggiunto: “Vediamo, l`ho già conosciuto il giorno della firma del contratto, è venuto allo stadio e vedremo cosa succederà.” Lang ambisce a far “ballare” lo stadio Maradona con le sue giocate. Il resto, si vedrà.
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