Ancora una volta, Nick Kyrgios alimenta la polemica, questa volta puntando il dito contro Rafael Nadal. Il tennista australiano ha rievocato l`incidente di Wimbledon 2019, quando deliberatamente colpì il campione spagnolo con una palla. In quella circostanza, in conferenza stampa, ammise apertamente: «Mi chiedete se avrei dovuto scusarmi per il passante con cui l`ho centrato? E per quale ragione? Con tutti gli Slam e i guadagni accumulati, non può sopportare una pallina? Ho mirato di proposito, volevo colpirlo al petto, e non ho alcuna intenzione di chiedere scusa». Kyrgios ha poi ribadito il suo profondo astio nei confronti di Nadal, affermando: «Era insopportabile per me. La sua sola presenza, vederlo entrare e uscire dal campo, mi provocava un`avversione smisurata. Lo detestavo profondamente».
Kyrgios rivela: “La mia rabbia contro Nadal era unica”
«Giocare contro Nadal mi spingeva a dare il massimo, nutrivo un rancore smisurato nei suoi confronti», ha proseguito Kyrgios. «Il mio obiettivo era mostrare a coloro che lo veneravano per la sua dedizione che è possibile raggiungere il successo anche divertendosi e mantenendo la propria tranquillità. Non ho mai provato sensazioni analoghe nei confronti di Roger Federer o Novak Djokovic. Certe sue abitudini in campo mi irritavano profondamente. Detestavo i giocatori che impiegavano eccessivo tempo tra un servizio e l`altro, specialmente tra la prima e la seconda palla».

