L`esordio della celebre `Telefonata` tra le icone del tennis italiano Adriano Panatta e Paolo Bertolucci non poteva essere più schietto: «Peccato che non ti vedono in che stato sei, mamma mia come sei brutto!». L`attesissimo appuntamento telefonico, tornato per la gioia dei fan, è come sempre un mix di ironia e umorismo, dove frecciate reciproche si alternano a discussioni su tennis e non solo. Questa volta, al centro della loro irriverente analisi, c`era Daniil Medvedev, la cui eliminazione al primo turno degli US Open, tra racchette distrutte e scatti d`ira con il pubblico, ha fornito abbondante materiale.
Panatta e Bertolucci non risparmiano Medvedev
«Medvedev dovrebbe fermarsi un attimo per una visita specialistica», ha dichiarato Bertolucci con tono perentorio, criticando anche l`arbitro definito «un imbecille». Panatta ha rincarato la dose: «Credo che dovrebbe fermarsi per sempre; la sua lucidità è compromessa, è giunto al capolinea. Persino la moglie è esasperata, non lo sopporta più. Il tennis professionistico può lasciare segni indelebili sulla mente. Tu stesso, per esempio, non sei proprio un fulmine di guerra…», ha concluso con una battuta rivolta all`amico.
Il Milan e il doppio misto
La conversazione ha poi virato brevemente sul calcio, in particolare sul Milan, squadra di cui Bertolucci è accanito sostenitore. Panatta non ha perso l`occasione per punzecchiarlo, ricordando la sconfitta casalinga dei rossoneri alla prima giornata contro la neopromossa Cremonese. L`amico ha replicato con rassegnazione: «Quando si prendono schiaffi, è meglio tacere. La situazione non mi pare delle migliori». Infine, un breve commento sul torneo di doppio misto: «Hanno riscoperto il misto. Sono felice per Errani e Vavassori, ma trovo sia una cosa ridicola», ha chiosato Panatta.
Davide Colonna