Mar. Set 23rd, 2025

Processo Prisma: Condanna per Agnelli (1 anno e 8 mesi)

Decisioni del GUP di Roma su plusvalenze e reati contestati al club bianconero, multato per oltre 150mila euro.

L`ex presidente della Juve Andrea Agnelli

L`ex presidente della Juve Andrea Agnelli

Il procedimento penale denominato `Prisma`, che ha indagato su presunte plusvalenze e `manovre stipendi` relative alla Juventus e ai suoi ex manager, si è concluso con un`ampia serie di patteggiamenti. Nel pomeriggio odierno, il Giudice per le Indagini Preliminari (Gup) del Tribunale di Roma, Anna Maria Gavoni, ha accolto le istanze presentate dalla difesa del club bianconero.

Le Pene Patteggiate

Le sanzioni concordate, già valutate positivamente dai pubblici ministeri Lorenzo del Giudice e Giorgio Orano, hanno ricevuto l`approvazione del Gup. L`ex presidente Andrea Agnelli ha patteggiato una pena di 1 anno e 8 mesi. Per Pavel Nedved, all`epoca vicepresidente, la pena è di 1 anno e 2 mesi. Fabio Paratici, ex direttore sportivo, e Cesare Gabasio, attuale Chief Legal Officer della Juventus e figura chiave nella gestione delle “manovre stipendi”, hanno concordato 1 anno e 6 mesi. Stefano Cerrato (Chief Financial Officer), Marco Re (Chief Financial Officer fino a luglio 2020) e Stefano Bertola (Chief Operating Officer) hanno patteggiato una pena di un anno, convertita in ammenda. Tutti i patteggiamenti che superano l`anno di reclusione sono accompagnati da pene sospese e sanzioni pecuniarie. È stato invece confermato il proscioglimento per l`ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene. Alla società Juventus è stata imposta un`ammenda di 156.750 euro.

I Risarcimenti

Per le 221 parti civili che hanno aderito al procedimento, sono stati stabiliti accordi transattivi che coprono un terzo dei richiedenti, per un importo complessivo di 1 milione e 80mila euro. Questo risarcimento è stato possibile grazie al contributo di coloro che hanno patteggiato, con l`unica eccezione di Cesare Gabasio.

Le Contestazioni

I principali reati contestati comprendevano manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali riferite a società quotate, dichiarazione fiscale fraudolenta e ostacolo alle funzioni degli organi di vigilanza.

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

Related Post