Gio. Set 25th, 2025

Quando la Fede Scende in Campo: Allenatori tra Rosario e Acqua Santa

Il legame tra i tecnici in panchina e la dimensione spirituale è spesso profondo, spingendoli a invocare l`aiuto divino per le sfide sportive.

L`allenatore dell`Empoli Guido Pagliuca durante la partita di Serie B tra Empoli e Spezia allo stadio Carlo Castellani - Computer Gross Arena, Italia - Domenica 14 Settembre 2025. Sport - Calcio. (Foto di Marco Bucco/Lapresse)
Guido Pagliuca, tecnico dell`Empoli, in un momento di riflessione in campo. Anche i più esperti cercano supporto dall`alto.

Nei momenti cruciali, un intervento dall`alto può sembrare l`ultima risorsa. Si pensi a un pomeriggio di Serie B con il risultato bloccato sullo 0-0 e a Guido Pagliuca che, in un gesto di speranza, estrae il suo rosario e lo stringe forte tra le mani. Una preghiera al cielo, un`altra idealmente “lanciata” in area di rigore, perché nel calcio, come nella vita, l`imprevisto è sempre dietro l`angolo. Per Pagliuca, allenatore di un Empoli che faticava a Padova, quella volta non andò come sperato. Tuttavia, la storia del calcio è ricca di episodi che evidenziano il forte legame tra gli allenatori, i rosari e le preghiere.

Dall`acqua santa di Giovanni Trapattoni ai tentativi di Tite in Qatar, dalla profonda devozione di Cesare Prandelli a un altro rosario, quello ostentato da Diego Maradona in Sudafrica: le testimonianze sono molteplici. Questi sono solo alcuni dei racconti che illustrano come coloro che siedono in panchina cerchino un “aiuto extra”, una spinta spirituale per superare le difficoltà e raggiungere la vittoria.

Articolo di Lorenzo Topello, 24 settembre

By Davide Colonna

Davide Colonna risiede a Torino ed è un giornalista sportivo instancabile. Si occupa di tutto, dal basket alla scherma, con un occhio attento ai dettagli e alle storie degli atleti.

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