La finale di Cincinnati tra Sinner e Alcaraz, conclusasi in soli 23 minuti, ha messo in luce non solo la sportività ma anche il profondo rispetto che lega i due tennisti, al di là della loro rivalità agonistica. Le immagini di Alcaraz che consola e abbraccia un Sinner visibilmente provato hanno commosso il pubblico globale e fatto il giro del web. Tuttavia, questo gesto spontaneo ha anche suscitato dibattiti, in particolare da parte dell`ex stella del tennis Andy Roddick. Nel suo podcast `Served with Andy Roddick`, Roddick ha espresso riserve su questa dimostrazione di empatia, data la vittoria inaspettatamente rapida di Alcaraz a causa del malore di Sinner, senza che ci fosse stato un vero confronto sul campo.
Roddick: “L`abbraccio di Alcaraz a Sinner è stato un errore strategico”
“L`unica leggerezza commessa da Carlos in tutta la settimana è stata la sua vicinanza a Sinner una volta appreso che non stava bene,” ha dichiarato Roddick. Secondo l`ex tennista, Alcaraz avrebbe agito con eccessiva spontaneità, non considerando il rischio di potenziale contagio in vista degli imminenti US Open. “Se fossi stato il coach di Alcaraz, gli avrei detto senza esitazione: `Vattene! Non avvicinarti a lui, non preoccuparti di chiedergli come sta. Evita quella foto. Carlos, mantieni le distanze se non è in piena forma!`” ha argomentato Roddick. Concludendo, ha espresso un auspicio per la salute di Sinner: “Spero che sia in perfette condizioni per gli US Open. Se dovesse avere un virus che lo debilita per quattro o cinque giorni… non vorrei dirlo, ma la sua preparazione fisica ne risentirebbe pesantemente.”
Davide Colonna