Sab. Ago 30th, 2025

Romano Floriani Mussolini: Rigore Procurato all’Esordio in Serie A e Maglia Anti-Polemiche

Il figlio dell`ex senatrice Alessandra e bisnipote di Benito trascina la Cremonese alla vittoria contro il Sassuolo: “Lo sognavo da sempre”

Romano Floriani Mussolini in campo con la maglia della Cremonese
Romano Floriani Mussolini: “Il mio cognome? Più pesante per altri che per me”

Un debutto memorabile in Serie A per Romano Floriani Mussolini con la Cremonese. Dopo un assist per un gol annullato a Okereke, ha procurato il rigore decisivo che ha sigillato la vittoria della sua squadra. Fino a questo momento, il giovane calciatore era stato oggetto di discussioni più per il suo cognome che per le sue prestazioni sul campo, pur avendo già mostrato il suo talento nel campionato precedente con la Juve Stabia, convincendo la Cremonese ad acquisirlo in prestito con diritto di riscatto dalla Lazio. “A me non ha mai creato problemi, io penso solo al campo”, aveva dichiarato in estate, “Il mio cognome è pesante per altri, non per me”.

Floriani Mussolini e l`Esordio in Serie A

Inserito in campo al posto di Zerbin a sette minuti dalla fine della partita contro il Sassuolo, il ventiduenne (classe 2003), figlio dell`ex senatrice Alessandra Mussolini e bisnipote di Benito, ha dimostrato freddezza e determinazione. Al suo primo tocco di palla, appena un minuto dopo l`ingresso, ha superato Candé con un controllo di petto e ha servito a Okereke un pallone facile da spingere in rete. L`esultanza è stata però frenata dall`annullamento del gol per un lieve contatto con il difensore neroverde. Nonostante ciò, Romano – così è scritto sulla sua maglia per evitare sterili polemiche – non si è lasciato scoraggiare: al secondo minuto di recupero ha anticipato Fadera in area, guadagnando un rigore che ha garantito alla Cremonese il momentaneo primo posto in classifica.

L`Intervista Dopo l`Esordio

“Sono successe tante cose in troppo poco tempo e questa serata non la dimenticherò mai perché l`esordio in A lo sognavo da sempre”, ha raccontato emozionato a Dazn. Ha aggiunto: “Il mister mi ha chiesto di attaccare la profondità e sfruttare gli spazi dietro la linea difensiva del Sassuolo; il mio obiettivo era cercare di determinare e sono contento di esserci riuscito. Sul gol annullato a Okereke avevo il dubbio di aver commesso fallo e infatti purtroppo l`arbitro ha fischiato, ma sono contento che alla fine è andata come doveva andare”. Se il buongiorno si vede dal mattino, per lui e per la Cremonese, le prospettive sono eccellenti.

By Lorenzo Valli

Lorenzo Valli abita a Bologna e si dedica alle notizie sportive italiane. Specializzato in volley e automobilismo, sa unire dati e emozioni nei suoi articoli.

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