Il difensore centrale dell`Arsenal e della nazionale francese, William Saliba, dopo aver saltato le ultime due convocazioni, ha chiarito che assicurarsi un posto ai Mondiali è una delle sue principali priorità stagionali. Ha espresso questo concetto in una conferenza stampa, in vista dell`incontro tra Francia e Azerbaigian.
Riguardo alla motivazione per la partita contro l`Azerbaigian, Saliba ha risposto:
`In ambito internazionale, non esistono sfide semplici. Spetta a noi trasformarla in tale. L`obiettivo è superare ogni avversario per garantirci la qualificazione alla Coppa del Mondo nel minor tempo possibile.`
Alla domanda sull`analisi dell`avversario, ha detto:
`Attualmente non abbiamo esaminato video dedicati. Tuttavia, durante la cena, vengono regolarmente proiettati i momenti salienti delle loro partite, come quelle contro l`Islanda (persa 5-0) e l`Ucraina (pareggio 1-1). Suppongo che un`analisi più approfondita a livello di squadra sarà imminente.`
Sui suoi precedenti due ritiri mancati, e se fosse preoccupato:
`Sì, ho mancato le due convocazioni precedenti. Essere infortunati è sempre frustrante. La competizione in nazionale è intensa. Ora sono tornato e vedremo come si evolverà la situazione. L`importante è che io sia all`altezza quando il tecnico deciderà di impiegarmi.`
Riguardo alla crescente pressione dei club sulle nazionali e se giocare per la propria nazione sia emozionante quanto una partita di Champions League, Saliba ha commentato:
`Certamente, ogni incontro è significativo. E rappresentare il proprio paese è sempre un onore speciale.`
Sul suo recente rinnovo contrattuale con l`Arsenal:
`Il mio desiderio era di proseguire con l`Arsenal, poiché qui mi sento davvero a casa. L`unica cosa che ci manca sono i trofei, ma sono fiducioso che arriveranno molto presto. Il mio obiettivo era di stabilirmi qui per un lungo periodo.`
Confrontando la Francia con Argentina e Spagna, e se le ritenesse superiori:
`Mancano ancora otto mesi alla Coppa del Mondo. È innegabile che Spagna e Argentina abbiano conquistato le ultime due maggiori competizioni. Tuttavia, non le temiamo. Spero che riusciremo a qualificarci e che avremo l`opportunità di confrontarci nuovamente ai Mondiali.`
Sui suoi incontri con Enzo Fernández del Chelsea, noto per le sue provocazioni nei confronti della Francia:
`Finora, con l`Arsenal, non ho mai perso contro di lui. In un certo senso, la mia personale “rivincita” l`ho già ottenuta con il club. È vero che quando una squadra ti sconfigge, desideri solo un`altra opportunità per affrontarla. Non andremo ai Mondiali con l`intento di vendicarci, ma semplicemente per vincere. Però, se ci dovessimo incontrare, sì, la voglia di riscatto sarebbe molto forte.`
Sul fatto se si parli spesso dei Mondiali a tavola tra compagni:
`Assolutamente, sia durante i pasti che al di fuori. È la competizione calcistica più prestigiosa. Tutti desiderano parteciparvi. Non c`è nulla di più importante; non vediamo l`ora.`
Matteo Rinaldi 
Lorenzo Valli