Reduce dal trionfo a Wimbledon e da una meritata settimana di riposo a Porto Cervo, in Sardegna, Jannik Sinner è rientrato a Montecarlo per riprendere a pieno ritmo gli allenamenti. Il suo obiettivo primario è raggiungere la massima forma in vista degli US Open, sebbene prima di ciò sia atteso dal Masters 1000 di Cincinnati, dove dovrà difendere il titolo conquistato in precedenza.
Nonostante i brillanti risultati ottenuti in una stagione alquanto insolita, segnata anche da tre mesi di stop a causa della sospensione legata al caso Clostebol, Jannik non ha ancora la certezza di mantenere la sua posizione di numero uno al mondo. Le prossime settimane saranno cruciali, con l`intensificarsi del duello a distanza con Carlos Alcaraz. Il tennista altoatesino, classe 2001, non vuole lasciare nulla al caso e si sta dedicando con grande intensità agli allenamenti sui campi in cemento del Principato. E lo sta facendo con una novità significativa all`interno del suo team.
Ferrara di nuovo al fianco di Sinner
Ad assistere alla sessione di allenamento di Sinner a Montecarlo era presente Umberto Ferrara. Il preparatore atletico aveva già in passato collaborato con il campione azzurro, ma era stato rimosso dall`incarico insieme al fisioterapista Giacomo Naldi dopo la vicenda Clostebol. Tuttavia, Jannik ha deciso di fare un passo indietro e, dopo aver annunciato l`addio a Marco Panichi e Ulisses Badio – che ricoprivano rispettivamente i ruoli di preparatore atletico e fisioterapista – ha riaccolto nel suo staff il professionista bolognese. Non sono mancate, ovviamente, le polemiche, ma Sinner ha preferito concentrarsi sulla sostanza, affidandosi nuovamente a Ferrara, che è stato avvistato per la prima volta in campo al fianco del numero uno al mondo proprio a Montecarlo, in disparte e con un cappello per proteggersi dal sole.