Dom. Set 14th, 2025

Sinner: Focus su Alcaraz, non sul ranking ATP in vista della finale US Open

Alla vigilia della finale degli US Open, Jannik Sinner ha mantenuto la calma, dichiarando che la sua unica priorità è affrontare Carlos Alcaraz, un avversario che definisce “molto, molto difficile”. L`italiano ha chiarito di non voler pensare al ranking ATP o all`eventuale titolo in palio, esprimendo invece la sua gioia per aver raggiunto “un`altra finale Slam” e l`impazienza di scendere in campo contro uno spagnolo che sta “giocando un tennis incredibile”.

Queste parole sono giunte dopo la vittoria in semifinale contro Auger-Aliassime, un match che lo ha visto superare un lieve problema addominale. La sfida contro Alcaraz sarà la quinta finale stagionale tra i due. Attualmente, il bilancio in questa stagione pende a favore del 22enne spagnolo (3-1), che ha prevalso agli Internazionali d`Italia, al Roland Garros e nel Masters 1000 di Cincinnati (quest`ultimo con ritiro di Sinner per infortunio). L`unica, ma significativa, vittoria per Sinner quest`anno è arrivata nella prestigiosa finale di Wimbledon.

Sinner ha poi riflettuto sul suo percorso: “Le statistiche sono fantastiche, non avrei mai immaginato di raggiungerle quando sono diventato professionista. Ma ciò che è stato, è stato. Domenica ci aspetta una giornata molto importante e un`altra grande partita”. Ha sottolineato come la loro rivalità sia nata proprio agli US Open nel 2022 e come entrambi siano evoluti, specialmente nella fiducia. “Ci conosciamo bene, abbiamo giocato molte volte quest`anno e ci piace sfidarci. Il nostro rapporto è buono anche fuori dal campo. Lavoriamo duro, ma siamo persone normali. Mi piacciono le sfide, Carlos mi spinge al limite. Ci siamo affrontati spesso di recente”, ha concluso Sinner.

I record di Sinner: sulle orme dei grandi

Un vantaggio cruciale per Sinner potrebbe essere la superficie: il cemento. Su questa superficie, l`italiano mantiene un`impressionante serie di vittorie, non avendo perso un incontro dal Masters di Pechino 2023. A soli 24 anni, Sinner si distingue come il più giovane tennista dell`era Open ad aver raggiunto quattro finali del Grande Slam in una singola stagione, un`impresa che lo pone al fianco di leggende come Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic.

La finale di domenica segnerà la sua sesta apparizione in una finale Major in carriera, la quinta consecutiva (iniziata dagli US Open 2024) e la sesta nelle ultime otto partecipazioni agli Slam (dall`Australian Open 2024). Indipendentemente dall`esito, questa finale degli US Open contribuirà a scolpire ulteriormente il 2025 come un anno storico per Sinner, che punterà a conquistare sia il titolo che la prima posizione nel ranking mondiale ATP.

By Matteo Rinaldi

Matteo Rinaldi vive a Verona e scrive di sport italiani con passione. Dalle partite di calcio alle corse ciclistiche, racconta ogni evento con uno stile vivace e vicino ai lettori.

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